Una super Reggiana affonda il Siena: 4-0

REGGIO EMILIA – Nonostante l’assenza in panchina del traghettatore Aimo Diana (costretto a seguire l’incontro dagli spalti per squalifica), Alessio Baresi conduce la Reggiana al successo sottolineando, ai microfoni dei giornalisti, la mentalità vincente che caratterizza la squadra. Nel corso del match a dipingere la tela sono solo e soltanto i granata, pertanto al Siena non rimane altro che osservare il capolavoro finale. Magistrale è la prestazione di Muroni e Kabashi. Visionando la parte alta della classifica: Reggiana 46, Cesena 41, Gubbio ed Entella camminano appaiate a 39 punti (foto Bucaria).

Primo tempo
Prima ancora che il direttore di gara fischi il calcio di inizio, viene ricordato Gianluca Vialli recentemente scomparso. Passando alla descrizione della cronaca dell’incontro: La Reggiana indossa la consueta casacca granata, risponde il Siena vestendo la tunica bianca. Al rintocco del terzo minuto Cauz, da posizione invitante, spedisce la sfera al di sopra della traversa. Pochi istanti dopo Pellegrini, dopo una lunga galoppata sulla corsia di sinistra, prova la conclusione a rete ostacolata però dal muro senese.

La formazione di casa mostra maggior presenza scenica riscontrabile anche dal sinistro di Lanini che soffia sulla base del palo. Da riportare sul taccuino è la caparbietà di Muroni nel conquistare il possesso palla. Nonostante i padroni di casa siano superiori tecnicamente faticano a sfondare la porta difesa da Lanni. Poi… a salire in cattedra è Kabashi in grado, con un gioco di gambe, di ubriacare i diretti rivali e offrire l’assist al bacio per Muroni che, avvalendosi della punta del piede seguendo le orme dei migliori ballerini della Scala di Milano, mette a segno il momentaneo vantaggio.

La Reggiana, con il trascorrere del tempo, diviene un vero e proprio tornado capace di spazzare via il Siena. In fase di chiusura di primo atto Kabashi si inventa l’ennesimo servizio perfetto per Pellegrini il quale, liberatosi con un tocco di fino dalla stretta marcatura, sfonda la rete. I reggiani presenti sugli spalti sono ipnotizzati dalla calasse balistica espressa dai propri beniamini.

Secondo tempo
Cauz, con la capoccia, clamorosamente non centra il bersaglio e per lui svaniscono i sogni di gloria. La Reggiana sprigiona una luce così abbagliante da oscurare la città di Siena. Mister Pagliuca ricorre alle sostituzioni nel tentativo di rigenerare il proprio plotone, ma a trovarne beneficio è Kabashi che lo colpisce per la terza volta. I granata volano sulle ali dell’entusiasmo riuscendo anche a calare il poker con Lanini abile a trasformare in oro la sponda di Sciaudone. Sullo scorrere dei titoli di coda Guglielmotti si vede respingere sulla linea di porta il colpo di testa. Un lungo applauso colora ulteriormente l’uscita, vincente, della Reggiana dal rettangolo di gioco.

Il tabellino

A.C. REGGIANA 1919 – A.C. ROBUR SIENA 1904: 4 – 0

Marcatori: 33’ Muroni (R), 45’ Pellegrini (R), 70’ Kabashi (R), 81’ Lanini (R).

A.C. REGGIANA 1919 (3-5-2): Venturi; Luciani, Rozzio, Cauz (dal 78’ Hristov); Libutti (dal 73’ Guglielmotti), Kabashi (dal 78’ Scaiudone), Cigarini (dal 78’ Vallocchia), Muroni, Guiebre; Rosafio, Pellegrini (dal 73’ Rosafio). A disposizione: Capone, Chiesa, Rossi, Turk, Voltolini. Allenatore: Alessio Baresi.

A.C. ROBUR SIENA 1904 (4-3-1-2): Lanni; Raimo, Franco (dal 81’ Motoc), Riccardi, Favalli; Meli (dal 57’ Frediani), Leone, Castorani (dal 69’ De Paoli); Belloni; Paloschi, Disanto (dal 81’ Picchi). A disposizione: Arras, Buglio, Collodel, De Santis, Manni, Picchi, Rizzitelli. Allenatore: Guido Pagliuca.

Arbitro: Michele Giordano sez. di Novara (Assistenti: Giuseppe Trischitta sez. di Messina, Luca Feraboli sez. di Brescia. IV uomo: Carlo Rinaldi sez. di Bassano del Grappa).

Note – Ammoniti: Lanni, Cigarini, Luciani, Disanto. Angoli: 5 – 2. Recupero: 2’ pt. – 3’ st.