Sicurezza stazione, bocciata la stretta chiesta dalla Lega

10 gennaio 2023 | 08:31
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Sicurezza stazione, bocciata la stretta chiesta dalla Lega

Respinto l’odg che chiedeva di garantire più sicurezza “delle attività e dei lavoratori che operano o transitano nella zona”

REGGIO EMILIA – Una stretta sull’area della stazione di Reggio Emilia per garantire più sicurezza “delle attività e dei lavoratori che operano o transitano nella zona”. Lo chiedeva un ordine del giorno presentato dalla Lega ma in Consiglio comunale è stato respinto con 15 contrari (Pd, Reggio E’, M5s). Un appello mosso dalla Lega soprattutto alla luce della “recente escalation di episodi violenti” nei pressi della stazione: l’Ordine del giorno infatti citava le cronache dei “nuovi gravi episodi di criminalità, tra cui l’aggressione ai danni di un taxista, con conseguente decisione da parte del Consorzio taxisti reggiani di sospendere il servizio di attesa in loco, nella tutela dei propri iscritti”.

E intanto, la nuova sede della Polizia municipale, prevista proprio nella zona, non sarà operativa prima di due anni. Già due anni fa, la Lega aveva chiesto un presidio fisso della Polizia municipale in zona stazione e a inizio 2021 aveva sollecitato pattuglie di vigili a piedi: anche quelle proposte furono bocciate, ma ora andrebbero riprese e concretizzate, si chiedeva con l’ordine del giorno. Che però appunto non è passato