Reggio ricorda Kobe Bryant e la figlia con un documentario

REGGIO EMILIA – Reggio Emilia ricorda anche quest’anno il suo campione Kobe Bryant e la sua giovane figlia Gianna, anch’essa cestista, scomparsi insieme in un incidente in elicottero nel 2020. Nello stesso giorno del terzo anniversario della scomparsa, il 26 gennaio, si terrà al cinema Rosebud la proiezione gratuita del documentario “Kobe-Una storia italiana”.

La proiezione si terrà per la prima volta in sala, dopo l’uscita lo scorso settembre su una piattaforma streaming. Il docufilm ripercorre la storia del giovane Kobe, che trascorse alcuni anni della sua infanzia giocando nelle giovanili della Pallacanestro Reggiana (stagioni 1989-90 e 1990-91) quando il padre Joe era giocatore professionista nella prima squadra.

“Reggio e la formazione del giovane campione all’interno della squadra cittadina – segnalano gli uffici comunali – fanno ovviamente la parte del leone per tutto il documentario”. Molte riprese effettuate in città come la scuola elementare San Vincenzo dove Kobe andava da bambino o le interviste ai suoi tanti amici reggiani ed ex compagni di classe. Il documentario è stato realizzato grazie al contributo dell’Emilia-Romagna Film Commission, che ha ottenuto la collaborazione della città e del Comune per l’individuazione in particolare di location e persone da coinvolgere.

Giovedì 26 gennaio la celebrazione inizierà con una doppia proiezione: alle 18 il primo appuntamento, su invito, sarà dedicato a una platea istituzionale e ad alcune società sportive, mentre alle 21 la proiezione sarà gratuita e aperta a tutta la città. In Largo Kobe e Gianna Bryant è visitabile intanto la mostra fotografica en plein air “Reggiano Forever”, con maxi immagini dedicate a momenti di sport e vita di Bryant a Reggio.