Polveriera, con i soldi del Pnrr decolla il Bici lab

REGGIO EMILIA – Decolla a Reggio Emilia il progetto per realizzare un “Bici lab” nel capannone “E” della ex Polveriera. Uno spazio interamente dedicato al mezzo di trasporto “più sostenibile al mondo” che diventerà tra l’altro sede del Museo della bicicletta, con un’esposizione permanente di modelli storici e cimeli tratti dalla collezione che fu di Giannetto Cimurri, pietra miliare del ciclismo italiano.

Ospiterà inoltre incontri e seminari per diffondere la cultura della bici e l’educazione stradale e un’officina meccanica al servizio dei cittadini e per fare attività didattica e divulgativa sulla corretta manutenzione della bicicletta. Il progetto, emerso da un concorso bandito nella primavera del 2022 dal Comune, prevede un costo stimato complessivamente in 1,3 milioni, di cui 900.000 euro finanziati dal dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Il contratto per l’esecuzione dei lavori, quindi, dovrà essere stipulato entro il 30 settembre 2023 e i lavori conclusi entro marzo 2026.

L’avvio dell’intervento si prevede dopo la prossima estate e la durata del cantiere è stimata in un anno. “Questa azione è bivalente: da una parte la riqualificazione urbana, dall’altra un ulteriore e importante sviluppo della cultura della bicicletta” commenta il sindaco Luca Vecchi. “E’ un investimento innovativo e stimolante sulla cultura della bici- continua Vecchi- che nella nostra città ha radici profonde anche nella quotidianità delle persone e che con il Bici Lab potrà crescere e maturare ulteriormente sotto diversi aspetti, da quello tecnico e della conoscenza, a quello educativo, partecipativo e storico”.

Fra “i numerosi progetti finanziati a Reggio Emilia dal Pnrr, questo è uno dei primi che verrà realizzato”, conclude il sindaco. L’assessore alle Politiche per la Sostenibilità Carlotta Bonvicini ricorda come il “Bici Lab rientra fra le azioni di mandato amministrativo per la mobilità sostenibile che abbiamo identificato e attuiamo con il marchio ‘Velopoli’, incluse le azioni di recupero e cura delle ciclabili e lo sviluppo di nuovi percorsi. Inoltre è previsto dal nuovo Bici Plan di Reggio Emilia, giunto alla fase conclusiva di redazione”. Insomma “un progetto importante, inserito in uno spazio particolarmente affascinante e siamo certi perciò che Reggio, con le sue vivaci realtà legate al mondo della bicicletta, saprà farne l’uso migliore”, conclude Bonvicini.