Lavoro nero e carenze igieniche: ristorante chiuso

28 gennaio 2023 | 09:17
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Lavoro nero e carenze igieniche: ristorante chiuso

Una ristoratrice 45enne di Guastalla e’ finita nei guai: sanzioni per circa 10mila euro

GUASTALLA (Reggio Emilia) – Controlli dei carabinieri, lavoro nero e carenze igieniche: ristoratrice nei guai. L’attività dei carabinieri di Guastalla svolta insieme ai colleghi del Nas e del Nil ha portato alla sospensione dell’attività. Sono stati trovati due lavoratori in nero e accertate violazioni in materia di lavoro e igiene: sanzioni complessive per oltre 10mila euro.

Nei guai è finita una ristoratrice 45enne residente nel reggiano. I controlli di carabinieri, vigili del fuoco e ispettorato del lavoro risalgono a giovedì notte: i militari hanno trovato 2 dipendenti in nero. Inoltre sono state rilevate  violazioni in termini di sicurezza quali la mancata redazione del documento valutazioni rischi (la cui sanzione prevede un ammenda sino a 6mila e 400 euro) e la mancanza degli attestati di formazione per il personale alimentarista (sanzionati con multa da minimo di 1.000 euro).

Nel corso dei controlli i carabinieri dei Nas hanno dato alla ristoratrice 30 giorni per sanare le criticità rilevate consistenti in carenze igieniche nei locali cucina e sulle attrezzature. Relativamente ai dipendenti in nero l’attività aziendale e’ stata subito sospesa e sono state comminate sanzioni per circa 6mila euro.