Via libera del consiglio comunale al bilancio di previsione 2023

REGGIO EMILIA – Con 19 voti a favore espressi dai gruppi di maggioranza e 10 contrari dell’opposizione il Consiglio comunale di Reggio Emilia ha approvato il bilancio previsionale 2023 del Comune. In totale ha un valore di 309,8 milioni, di cui 159,5 milioni per la spesa corrente e 149,7 per gli investimenti.

Il piano triennale dei lavori pubblici 2023-2025 ammonta a oltre 309,8 milioni, di cui 149,7 euro nel 2023, 102,4 nel 2024 e 57,6 euro nel 2025. Le entrate per il sostegno agli investimenti nel triennio derivano per il 39,2% da contributi, per il 15,6% da risorse proprie e per il 34,6% da indebitamento.

E proprio su questo insiste il gruppo di Coalizione civica motivando il suo voto contrario alla manovra. Il debito, spiegano i consiglieri Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli “era di 59,4 milioni nel 2019 pari a 345 euro pro capite a cittadino. A fine legislatura nel 2024 sarà di 119 milioni, pari a 699 euro a cittadino”.

Tutto questo debito, aggiungono i consiglieri, “viene giustificato per fare opere pubbliche spesso incomprensibili ma che la macchina comunale non riesce a gestire, perché siamo ai minimi storici sulla situazione della forza lavoro presso l’ente”. A questo proposito, viene segnalato, “i dipendenti a tempo indeterminato sono diminuiti da 1.532 a 1.344: meno 188 persone”.

Sul capitolo tasse, che il sindaco Luca Vecchi ha rivendicato di non aver aumentato, i civici chiamano però in ballo i ritocchi del 2021 su Imu e Irpef e la tassa di soggiorno per gli albergatori, “inserita durante il periodo covid con un timing non proprio perfetto”. De Lucia e Aguzzoli rinfacciano infine al primo cittadino di non aver chiesto ad Iren di abbassare le bollette usando gli extra utili, come ha invece domandato all’azienda (di cui i Comuni sono soci) il sindaco di Parma.