Unimore, la Bernini ricorda Marco Biagi: “Grande uomo e studioso”

REGGIO EMILIA – Nel suo intervento all’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Università di Modena e Reggio Emilia il ministro dell’Istruzione, Anna Maria Bernini, ricorda Marco Biagi. Proprio al giuslavorista ucciso nel 2002 dalle Nuove Brigate Rosse è infatti intitolata la Fondazione dell’ateneo. Era “un grande studioso e un grande uomo che ha contribuito a implementare i modelli innovativi”, dice Bernini. “Con la sua attività ha realizzato un approccio del tutto nuovo dello studio applicato al lavoro e alle relazioni industriali” (Foto Bucaria).

Come “lui – prosegue Bernini – crediamo nella forza del dialogo e nella fecondità del confronto senza pregiudiziali ideologiche. Questo è ciò che l’esperienza universitaria mi auguro possa offrire a tutti noi”. Per “formare cittadini liberi e confidenti nel domani – conclude il ministro dell’Istruzione – è necessario proporre programmi di studio attuali e solide competenze tecniche, ma anche capacità di pensiero ed elaborazione”. Un “nuovo umanesimo scientifico che unisca anima e ragione”.

“La nostra priorità è garantire il diritto allo studio. Per questo il Governo ha previsto nella legge di bilancio un incremento delle risorse per il fondo integrativo statale per l borse di studio”. Inoltre “il welfare degli studenti passa soprattutto per l’aumento dei posti letto che intendiamo a portare da 40.000 a 100.000 entro il 2026 e per un ulteriore inremento del valore delle borse di studio”.

Continua Bernini: “Per dare futuro occorrono opportunità e per questo attraverso i fondi Pnrr creeremo un ecosistema della ricerca basato sulla capacità di connettere atenei, enti e impresa. Una grande leva per l’innovazione non solo tecnologica”. E ancora: “Spero che le nostre università possano essere sempre più ponti tra uomini e culture”, aggiunge Bernini. Rivolgendosi agli studenti il ministro conclude: “Vi invito a fare della conoscenza la vostra forza, le aule sono delle vere e proprie palestre, allenatevi al meglio per modellare la vostra professionalità, ma ancora di più per scoprire la vostra più autentica personalità e i vostri talenti. Usate la determinazione per tracciare la vostra strada, che sarà poi anche la nostra”.

Ha aggiunto la Bernini: “Avrete nel ministero dell’Università e della Ricerca un partner sicuro ed attento perché l’obiettivo comune è il bene degli studenti. Unimore ha un vantaggio per adempiere alla sua missione di formazione e tensione verso il futuro: due anime”. Da “un lato la storia di 847 anni dell’Università di Modena, dall’altro la più giovane sede di Reggio Emilia (che oggi compie 25 anni, ndr)”. Così, conclude Bernini “avete saputo trarre da questo binomio l’essenza necessaria per affrontare la realtà interagendo con il territorio ma anche con le reti universitarie europee” (Fonte Dire).