Officina imbottita di droga, il titolare finisce in carcere

REGGIO EMILIA – Diventa definitiva la condanna per la detenzione di 225 chili di stupefacente in un’officina a Mancasale: il titolare, il 54enne marocchino Hadiri Azzedine, e’ stato arrestato e portato in carcere dalla polizia dove dovrà scontare nove mesi di carcere. Nell’aprile del 2019, nella sua officina “Super car” erano stati trovati dalla polizia 277 chili di stupefacente (221 kg di hashish, 4 di cocaina ed 1 di marijuana stipati  e 52 ulteriori chili occultati in un box).

Oltre all’enorme quantitativo di stupefacente, stipato ovunque, in officina e in un box, ad impressionare era stata anche le diversa tipologia dello stupefacente composto da droga di varia qualità e confezionamento. Le modalità di occultamento e custodia all’interno dell’officina era tale che la droga poteva essere rinvenuta, ovunque: nei controsoffitti, nelle autovetture in riparazione, nei cassetti.

Oltre allo stupefacente era stata sequestrata, anche, una rilevante somma in denaro conservata, anche, sottovuoto, in contanti con banconote di vario taglio.