Unimore si prepara ad accogliere Sergio Mattarella

REGGIO EMILIA – E’ tutto pronto all’Università di Modena e Reggio Emilia per accogliere il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che il prossimo 1° dicembre sarà presente all’inaugurazione dell’847esimo anno accademico dell’Ateneo. L’Università, che dal 1998 è “a rete di sedi” (Modena e Reggio), festeggerà inoltre il 25esimo anno di vita del polo reggiano. E proprio su questo modello organizzativo il rettore Carlo Adolfo Porro sottolinea che si tratta “quasi di un unicum nella realtà accademica italiana, insieme ad altri pochissimi casi, che conferma che la cooperazione e il saper fare rete tra territori prossimi costituisce un’occasione di arricchimento e di crescita reciproca”.

In merito alla visita del capo dello Stato, aggiunge il rettore, “è motivo di incommensurabile gioia e saprà essere testimonianza fondamentale e preziosa del Garante della nostra Costituzione, verso cui tutta la Nazione nutre i sentimenti di massima stima ed immensa gratitudine”. Il rettore delinea poi gli obiettivi che, indicati nel piano strategico dell’Ateneo, “oggi stanno trovando piena attuazione”. In dettaglio “il reclutamento di nuovi docenti, ricercatori, tecnici-amministrativi e collaboratori esperti linguistici, lo sviluppo e il risanamento del nostro patrimonio edilizio nel segno del risparmio energetico e l’approvazione e del Bilancio di genere e delle Linee guida sulla sostenibilità”.

La cerimonia inaugurale dell’anno accademico 2022-2023 si svolgerà al teatro Romolo Valli e prenderà avvio alle 11 con l’intervento del ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini. Seguirà la relazione del rettore Carlo Adolfo Porro. Successivamente, prenderanno la parola il presidente della Conferenza degli studenti Filippo Calandra Bonaura e il Presidente della Consulta del personale tecnico amministrativo Giacomo Guaraldi. Il rettore emerito Carlo Cipolli, che nel corso del suo mandato (1993-1999) ha inaugurato la sede reggiana di Unimore, pronuncerà la prolusione conclusiva dell’evento.