Unahotels umiliata da Verona: perde in casa 65-70 contro l’ultima in classifica

REGGIO EMILIA – La Unahotels perde 65-70, in casa, contro l’ultima in classifica e i biancorossi escono fra i fischi del Palabigi. I biancorossi si presentano alla sfida con Varese senza Vitali risultato positivo al Covid e con il nuovo innesto, il georgiano Burjanadze. Verona, reduce da cinque sconfitte consecutive, è senza Holman, a riposo per problemi alla caviglia (foto Gabriele Pignagnoli).

Partono bene gli ospiti, con Johnson e Cappelletti (0-4), immediata la reazione dei biancorossi con Reuvers. Si gioca su ritmi alti. Una bomba di Sander vale per Verona il +5 dopo 4 minuti (8-16). Smith in contropiede porta il punteggio sull’8-16, costringendo coach Menetti a chiamare il time out. Ma non serve a nulla. Verona tocca il +11 con la bomba di Anderson (8-19). Poi Hopkins suona la carica dalla lunga distanza per gli emiliani. Reuvers e Cinciarini completano un parziale di 8-0 che vale il -3 (16-19). I liberi di Diouf chiudono il quarto sul 20-25.

La seconda frazione si apre con la prima tripla di Burjanadze e  un distacco ridotto a due lunghezze (23-25). La Pallacanestro reggiana difende bene, costringendo gli avversari al tiro da fuori con scarsa fortuna. Si segna poco, con errori banali da una parte e dall’altra. Gli scaligeri allungano di 7 (30-37). Appena 23 punti totali nel quarto e la Tezenis è avanti di 6 (31-37) alla fine del secondo tempo.

Johnson apre il terzo quarto (31-39) e la bomba di Sanders vale il nuovo +11 (31-42). Dopo oltre tre minuti si sblocca Reggio Emilia con la bomba di Cinciarini, ma la Tezenis controlla bene il match. I biancorossi provano a rientrare con il tiro da tre, ma le medie sono un disastro. Cinciarini si inventa il canestro del -8 (38-46) e una bomba di Anim riapre la gara (41-46). La guardia di Minneapolis entra finalmente in partita e, dopo il canestro di Smith, firma la tripla del -4 (44-48). Si va ai dieci minuti conclusivi con Verona avanti 50-44.

Smith, il migliore in campo, taglia la difesa biancorossa come burro e Verona conduce di 9 (53-44). Sembra fatta per gli ospiti, ma quattro punti consecutivi di Anim riducono le distanze a sette punti (48-55). I liberi di Olisevicius valgono il -5 (50-55) e la bomba di Hopkins il -4 (53-57). Smith fa 0/2 dalla lunetta e Olisevicius segna la tripla del -3, ma Sanders sul ribaltamento di fronte riporta dall’arco il distacco a due possessi (56-62). La gara si accende. Si lotta su ogni palla e a 28″ dalla sirena la bomba di Cipolla porta Reggio a due sole lunghezze (65-67). Dalla rimessa Cappelletti appoggia il 65-69. L’1/2 dalla lunetta di Smith chiude definitivamente i giochi.

Il tabellino

UNAHOTELS: Robertson 5, Anim 12, Reuvers 10, Hopkins 8 ,Cipolla 3, Strautins, Cinciarini 8, Burjanadze 3, Olisevicius 14, Diouf 2. N.E.: Belloni e Stefanini. All.: Menetti.

TEZENIS: Cappelletti 8, Casarin 3, Johnson 9, Imbrò 2, Candussi 6, Rosselli, Anderson 12, Sanders 11, Smith 17. N.e.: Ferrari e Udom. All.: Ramagli

Arbitri: Roberto Begnis, Gabriele Bettini, Christian Borgo

Parziali: 20-25, 31-37, 44-50

Note: spettatori: 3049; tiri da 3: Unahotels 9/28, Tezenis 5/18 ; tiri liberi: Reggio Emilia 12/16, Verona 11/18.