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Minori, l’economista Heckman: “L’educazione ha un valore enorme”

7 novembre 2022 | 16:51
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Minori, l’economista Heckman: “L’educazione ha un valore enorme”

Il premio Nobel: “Ripaga con la ricchezza e rende i cittadini consapevoli”

REGGIO EMILIA – Investire sulla prima infanzia ripaga la società anche dal punto di vista economico. Lo afferma James Heckman, Premio Nobel per l’Economia nel 2000. Il docente dell’Università di Chicago, membro del Comitato scientifico di Fondazione Reggio Children che per anni ha studiato il metodo educativo denominato “Reggio Approach”, dice infatti: “Come scienziato sociale ed economista, mi stupisce che non ci si renda conto del valore monetario di queste attività di educazione di qualità della prima infanzia. So che alcuni dicono che così si svalutano i bambini, ma non è così”.

Infatti “se si calcola il valore unitario di ciascun euro investito in un bambino all’età di zero anni in un programma per la prima infanzia di qualità, si scopre che sarà ripagato a un tasso del 13% all’anno. Non è il 13% una volta sola, è il 13% ogni anno per tutta la vita del bambino fino all’età della morte. Quindi si ottengono benefici economici molto elevati”. Inoltre, come confermato da alcune ricerche dello stesso Heckman, i programmi educativi fin dai primi anni di vita rendono “cittadini funzionali, che si impegnano gli uni con gli altri e nel proprio Paese, che lavorano nelle democrazie, votano, cooperano con gli altri, si impegnano e sono meno intolleranti verso le differenze e tra le persone”.

Insomma, sintetizza Heckman “si tratta di benefici enormi, che spesso vengono ignorati”. Reggio Emilia, conclude il premio Nobel, “ha aiutato molto nel creare un ambiente in cui i bambini possono imparare non solo dagli insegnanti e dai genitori, ma anche dagli altri bambini e dai bambini di diverse fasce d’età messi insieme nella scuola. È questo tipo di ambiente di apprendimento che è così benefico. Credo che questo sia un contributo incredibilmente importante alla conoscenza”.