La Farm service condannata per reato ambientale

REGGIO EMILIA – A Reggio Emilia cala il sipario su una vicenda che all’epoca dei fatti (nel 2018) aveva suscitato non poco clamore. Si tratta degli sversamenti che l’azienda Farm Service Srl, che lavora scarti di macellazione, aveva provocato nel canale di irrigazione dei campi agricoli denominato “Cavo Fossetta”, nella frazione cittadina di Roncocesi.

Ora, infatti, il presidente del consiglio di amministrazione della ditta è stato condannato per “reato ambientale” e dovrà pagare una sanzione di 3.000 euro.

Tutto era partito dalle segnalazioni dei residenti dell’area, preoccupati dalla presenza di un liquido di colore rosso, che emetteva un forte odore di sangue putrescente, comparso in un canale irriguo della zona.

Le proteste dei cittadini erano state raccolte dall’allora deputato del Movimento 5 stelle Paolo Bernini e presidente dell’associazione “Difesa protezione animali” che, assistito dall’avvocatessa di Reggio Paola Soragni (consigliera pentastellata in sala del Tricolore), aveva presentato un esposto.

Da qui l’iter giudiziario durato quattro anni in cui è stato appurato che lo sversamento di materiale organico e sangue era stato causato da un guasto nel sistema fognario interno dello stabilimento.

Ma, in un recente decreto penale di condanna chiesto dal sostituto procuratore Maria Rita Pantani, all’azienda sono state addebitate le responsabilità di successivi “scarichi di acque reflue industriali senza la prescritta autorizzazione”. Tesi ritenuta fondata anche dal giudice che ha emesso il verdetto (fonte Dire).