Energia, per il Comune aumento spese di 6,5 milioni

REGGIO EMILIA – I costi energetici del Comune di Reggio Emilia (spalmati sulle voci di illuminazione pubblica, utenze edifici e gestione calore) aumentano di 6,5 milioni passando da una previsione di 9,4 a quasi 16 milioni. Far fronte a queste spese è quindi una delle priorità dell’ultima variazione di bilancio – con assestamento dello stesso – che il Consiglio comunale approverà entro il 30 novembre.

Il tema è stato sviscerato oggi in sede di commissione dove è emerso che, per la copertura delle spese, il Comune può contare su aiuti statali solo per meno di due milioni. Il resto delle risorse sarà ricavato con economie e recuperato nelle pieghe del bilancio dell’ente. In particolare: applicando una quota di avanzo libero del 2021 (per 900.000 euro), con una serie di risparmi sul personale e grazie alle maggiori risorse tributarie derivanti dal gettito Irpef.

A causa della pandemia, infatti, era stata preventivata una perdita di tale gettito del 7,7%, che si è poi tradotta in un 2,2% effettivo. Da qui la disponibilità di ulteriori 1,6 milioni per tamponare il caro energia. Altri risparmi derivano anche dagli affitti sostenuti dall’amministrazione, diminuiti di numero per l’interruzione del progetto della “scuola diffusa” varato in epoca covid. Nella variazione di bilancio rientrano anche due voci sugli investimenti, con l’anticipazione al 2022, delle risorse necessarie per il secondo stralcio della “Bretella di Rivalta” e per la manutenzione straordinaria delle strade (per un importo in questo caso di 1,6 milioni).

Infine saranno assegnati contributi per 2,6 milioni all’Asp e per 400.000 euro alla Fondazione per lo sport. L’assessore Daniele Marchi è comunque fiducioso che il bilancio “pur con tutte le sue difficoltà, si avvia verso una chiusura in equilibrio”. Dalla ricognizione fatta dagli uffici comunali emerge da ultimo il dato dei fondi del Pnrr assegnati ad oggi al Comune di Reggio. Sono circa 80 milioni per 70 progetti, anche se “diluiti” in annualità differenti.