Coalizione civica: “Mediopadana, chi ha il contrassegno disabili può parcheggiare sulle strisce blu”

REGGIO EMILIA – Coalizione Civica ha depositato una interpellanza relativamente alla vicenda di Luca Bulgarelli, residente a Novi di Modena e direttore commerciale di una nota azienda informatica della Provincia di Modena, affetto da invalidità agli arti inferiori che, recatosi alla stazione Mediopadana AV, dopo aver constatato la mancanza di piazzole di sosta per disabili, ha parcheggiato la sua vettura nella zona P3, esponendo il cartellino disabili.

L’auto è rimasta in sosta dal 30 ottobre al 1 novembre e al rientro Bulgarelli ha trovato ben 2 verbali per divieto di sosta. Commenta Coalizione civica: “La carenza di posti riservati ai disabili delimitate da apposite strisce gialle costringe le persone fragili a parcheggiare nelle aree di sosta a pagamento con strisce blu, ma l’esposizione del cartellino invalidi non impedisce alla polizia Locale di stendere verbale e sanzionare i malcapitati con multe salate, in sprezzo alla prassi di buon senso adottata in molti Comuni, dove a fronte della impossibilità di trovare parcheggio nelle apposite aree, si tollera la sosta da parte dei disabili muniti di regolare tesserino nelle zone a strisce blu”.

Aggiungono De Lucia e Aguzzoli: “E’ tutto un grave errore che va contro la stessa legge. Il codice della strada ha recepito la gratuità della sosta su strisce blu per persone disabili dotate di contrassegno auto disabili dal 1° gennaio 2022. A prevederlo, il decreto infrastrutture (n. 121/2021), nel testo coordinato con la legge di conversione 9 novembre 2021, n. 156 pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale 9 novembre 2021, n. 267”.

Nell’interpellanza Coalizione civica chiede a sindaco e giunta “di risolvere questa situazione” e chiede “quante multe errate sono state date dal 1° gennaio 2022 a cittadini con il permesso disabili che hanno parcheggiato sulle strisce blu, perché i cartelli e i regolamenti non sono stati aggiornati a distanza di undici mesi (novembre 2022) dall’entrata in vigore della legge e come l’amministrazione comunale intende risarcire i cittadini disabili multati ingiustamente”.