Sport reggiano in lutto, è morto William Reverberi

17 ottobre 2022 | 12:05
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Sport reggiano in lutto, è morto William Reverberi

Aveva 87 anni: un malore ha ucciso questa notte lex presidente provinciale e regionale Coni. Mercoledì alle 11,15 i funerali nella sede della Croce Verde

REGGIO EMILIA – E’ morto improvvisamente, all’età di 87 anni, William Reverberi, ex presidente provinciale e regionale Coni. Nonostante l’età non aveva particolari problemi di salute: è stato un malore ad ucciderlo questa notte. Mercoledì alle 11,15 i funerali nella sede della Croce Verde, dove è stata allestita la camera ardente. Nel 2021 aveva ricevuto il Primo Tricolore dal sindaco Luca Vecchi: lascia la moglie e quattro figli.

Scrive il sindaco Luca Vecchi: “Ci ha lasciato improvvisamente William Reverberi. È una notizia triste che colpisce tutto il mondo dello sport reggiano e più in generale la città intera. William era indiscutibilmente il padre nobile dello sport reggiano. William ha saputo interpretare tanti ruoli: lo ricordiamo primariamente per essere stato un grande presidente provinciale prima, e regionale poi, del Coni. Ma William Reverberi fu anche un valido atleta, arbitro nazionale di pallavolo, dirigente Fipav prima ancora di Presidente del Coni. Non esiste luogo sportivo, società sportiva, dilettantistica o professionistica che sia, che non abbia incontrato o interagito con William. La sua competenza, la sua saggezza, le sue personali doti di equilibrio e talvolta di mediazione lo rendevano una figura sempre fondamentale in tutti i passaggi che lo sport reggiano ha dovuto affrontare negli ultimi cinquant’anni. William era anzitutto una persona dotata di una umanità incredibile, di un alto senso etico, e di una grande passione civile; la solidarietà verso i più fragili era una cifra distintiva del suo agire quotidiano. William Reverberi amava la sua città: era frequente incontrarlo in tante situazioni pubbliche, in eventi culturali o sociali, con quella passione e voglia di impegno che ha attraversato tutta la sua generazione, contribuendo in modo determinante ad accompagnare la grande trasformazione della città. Lo ricordiamo anche come dirigente sindacale e bancario. William era un socialista, partito nel quale aveva militato e non aveva mai nascosto le sue idee politiche, da cui aveva tratto la forza di un impegno costante che arrivò anche alla candidatura al Parlamento nel 2001. Ciao William, oggi ci stringiamo in un grande abbraccio di affetto e vicinanza verso la tua famiglia e verso i tanti amici che ti hanno voluto bene. La città non ti dimenticherà e ti sarà riconoscente di quanto hai saputo fare, dell’eredità che lasci ad ognuno di noi”.