Mafie, i sindaci con Gratteri: “Lo Stato lo tuteli di più”

12 ottobre 2022 | 09:30
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Mafie, i sindaci con Gratteri: “Lo Stato lo tuteli di più”

Incontro privato in Provincia sul dopo Aemilia: “Stiamo attenti alle infiltrazioni”

REGGIO EMILIA – Un incontro privato con il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, magistrato e saggista, e con il professor Antonio Nicaso per discutere del “dopo Aemilia” e di come continuare a difendere il territorio dal pericolo di infiltrazioni della criminalità organizzata. Ne sono stati protagonisti ieri pomeriggio, nella sala del Consiglio provinciale, tutti i sindaci reggiani su iniziativa dello stesso presidente della Provincia, Giorgio Zanni.

“Abbiamo approfittato della presenza del procuratore Gratteri per l’anteprima di Noicontrolemafie per aggiornarci sulle nuove modalità e sui nuovi strumenti che la criminalità organizzata utilizza per infiltrarsi al nord”, spiega Zanni, che aggiunge: “Lo abbiamo fatto insieme a tutti i sindaci ed anche al prefetto Iolanda Rolli e al procuratore della Repubblica di Reggio Calogero Gaetano Paci, a conferma di come tutte le istituzioni reggiane siano impegnate su questo fronte”.

L’incontro è stata l’occasione anche per esprimere “vicinanza” a Gratteri, per le nuove minacce ricevute, e ribadire “la necessità di un sostegno maggiore da parte dello Stato a chi opera per la legalità”. In particolare, tutti i Consigli comunali rappresentati hanno evidenziato in un ordine del giorno “la più ampia e partecipata solidarietà al procuratore capo di Catanzaro”, chiedendo inoltre al Governo e al Parlamento “di mantenere al centro della propria attività la lotta alla criminalità organizzata”, invitando i partiti “a fare di questo tema un punto essenziale dei propri programmi anche successivamente alle elezioni politiche”.