La Reggiana non scende in campo e piglia 5 schiaffi dal Fiorenzuola

2 ottobre 2022 | 17:36
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La Reggiana non scende in campo e piglia 5 schiaffi dal Fiorenzuola

Prestazione abulica dei granata che vengono annientati dai padroni di casa

REGGIO EMILIA – Qualcuno si è dimenticato di avvisare la Reggiana che oggi si giocava una partita. La squadra infatti non si è fatta vedere all‘Attilio Pavesi’ di Fiorenzuola d’Arda. Annichiliti in tribuna il patron Romano Amadei e il presidente Carmelo Salerno. In sala stampa l’allenatore Aimo Diana afferma: “Mi sento in colpa con tutto l’ambiente reggiano per la vergognosa prestazione. Chiedere scusa ai tifosi è doveroso. Una debacle che non passerà inosservata ai miei occhi”. Scrutando la parte alta della classifica: Siena e Gubbio viaggiano appaiate al vertice a quota 14 punti, seguono Reggiana, Fiorenzuola, Carrarese a 12.

Primo tempo
Ancor prima del fischio d’inizio lo sguardo dello spettatore cade sul colore delle divise indossate dai rispettivi schieramenti. La compagine di casa veste di rosso, dal canto suo la Reggiana indossa la consueta tunica bianca da trasferta. Passando a narrare il calcio giocato: al quinto giro di lancette Voltolini si immola con il corpo a proteggere la propria porta dal veemente attacco di Sartore. Gli uomini traghettati da Tabbiani macinano geometrie così perfette da imbambolare la retroguardia rivale e arrivare ad agguantare il vantaggio con il sigillo di Morello. Pochi istanti dopo l’onnipresente Sartore, versione Velociraptor, fugge sulla corsia di destra e, da posizione defilata, sfodera un preciso diagonale su cui si oppone a mano aperta l’estremo difensore granata.

Sulla corta respinta si invola Morello che, da due passi, firma il raddoppio. Allo scoccare della mezzora la sfera colpita di testa da Lanini carambola sul palo, neanche la dea bendata sorride agli ospiti. La Reggiana appare priva di idee e Sartore approfitta di tale favorevole situazione irridendo dapprima, avvalendosi di due sombreri, la difesa granata per poi concludere l’opera sfondando la rete. In chiusura di primo atto la traversa nega la gioia del gol a Lanini. Gli spaventati uomini in bianco rientrano negli spogliatoi accompagnati da una pioggia di fischi.

Secondo tempo
Mister Aimo Diana, inviperito dall’abulica prestazione della propria squadra nel corso del primo tempo, provvede a effettuare alcune sostituzioni rivelatesi, con il trascorrere del tempo, inefficaci. Il copione addirittura diviene sempre più drammatico stante il fatto che Oneto, su pregevole servizio di Stronati, cala il poker. A chiudere il sipario è Di Gesù che spedisce nell’Ade la Reggiana. Al temine dell’incontro i giocatori granata si radunano davanti alla propria tifoseria scusandosi per la scarsa qualità del gioco. I supporters tuttavia vogliono impegno, spirito di sacrificio e possibilmente vittorie… non scuse.

Il tabellino

U.S. FIORENZUOLA 1922 – A.C. REGGIANA: 5 – 0

Marcatori: 19’ – 26’ Morello (F), 35’ Sartore (F), 57’ Oneto (F), 88’ Di Gesù (F).

U.S. FIORENZUOLA 1922 (4-3-3): Battaiola; Oddi, Potop, Quaini, Danovaro; Oneto (dal 62’ Cavalli), Fiorini, Stronati (dal 77’ Frison); Sartore (dal 46’ Mamona), Mastroianni (dal 50’ Di Gesù), Morello (dal 77’ Anelli). A disposizione: Arduini, Areco, Bondioli, Coghetto, Currarino, Iselle, Sorzi, Sussi. Allenatore: Luca Tabbiani.

A.C. REGGIANA (3-4-1-2): Voltolini; Cauz (dal 46’ Guiebre), Cremonesi (dal 62’ Hristov), Laezza; Guglielmotti, Kabashi (dal 46’ Sciaudone), Nardi, Nicoletti; Rosafio (dal 62’ Varela Djamanca); Montalto (dal 46’ Pellegrini), Lanini. A disposizione: D’Angelo, Libutti, Lorenzi, Luciani, Orsi, Rossi, Rozzio, Turk. Allenatore: Aimo Diana.

Arbitro: Samuele Andreano sez. di Prato (Assistenti: Antonio Marco Vitale sez. di Ancona, Simone Biffi sez. di Treviglio. IV ufficiale: Deborah Bianchi sez. di Prato).

Note – Ammoniti: Guglielmotti, Fiorini, Laezza. Angoli: 2 – 5. Recupero: 2’ pt. – 3’st.