Il Team Reggio Emilia scalda i motori per il Sud Africa

23 ottobre 2022 | 14:38
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Il Team Reggio Emilia scalda i motori per il Sud Africa

Nella sede del Polo Digitale, questa matina, è stata presentata la delegazione reggiana che, dal 26 ottobre al 5 novembre, parteciperà a uno scambio sportivo ed educativo giovanile internazionale nella regione del Gauteng

REGGIO EMILIA – Il Team Reggio Emilia scalda i motori per il Sud Africa. Nella sede del Polo Digitale, questa matina, è stata presentata la delegazione reggiana che, dal 26 ottobre al 5 novembre, parteciperà a uno scambio sportivo ed educativo giovanile internazionale nella regione del Gauteng. Un evento che rinnova il patto storico di solidarietà e collaborazione tra la città e il Sud Africa, sottoscritto nel 1977, che permetterà a 29 atleti di età compresa tra i 14 e i 18 anni di conoscere da vicino la storia della nazione arcobaleno e il legame con la città.

Si tratta di un ritorno nel continente dopo gli scambi che si sono svolti nelle tre edizioni che si sono concentrate fra il 2017 e il 2019, poi lo stop per via dell’emergenza sanitaria legata al Covid-19. Un programma ricco di eventi che attenderà i ragazzi: il Team Reggio Emilia sarà protagonista agli “OR Tambo e Soncini social and cohesion Games” di Johannesburg, dedicati alla memoria di Oliver Tambo e del reggiano Giuseppe Soncini. I giochi si svolgeranno il 29 e 30 ottobre.

I 29 atleti, che parteciperanno a gare di atletica, nuoto e pallacanestro (coordinata dalla FIP provinciale), provengono da diverse squadre del territorio: tra queste Arbor Basket, Basket 2000, Basket Reggio, Reggiana Nuoto, Self Atletica e US La Torre, più una rappresentanza delle società Pallacanestro Reggiana e Valorugby Emilia. Insieme agli atleti saranno presenti anche cinque tecnici, un capo delegazione e una professionista della comunicazione. In totale, saranno 36 i reggiani che partiranno per il Sud Africa.

“E’ una missione importante per la nostra città che mette al centro sport ed educazione rafforzando le relazioni internazionali nell’ambito di queste politiche pubbliche – ha dichiarato l’Assessore allo Sport Raffaella Curioni – Porteremo in Sud Africa le eccellenze reggiane e dialogheremo con le istituzioni pubbliche e private di quei paesi per definire accordi, collaborazioni e diffusione del modello educativo e sportivo. Siamo convinti che sia anche grazie a questi dialoghi e scambi internazionali che si cresca come comunità rafforzando il ruolo di Reggio Emilia nel mondo. Straordinaria, la partecipazione degli studenti delle scuole superiori reggiane che faranno parte della delegazione reggiana organizzata dalla Fondazione per lo Sport e composta da atleti e tecnici. Questi ragazzi rappresenteranno la nostra città in un evento di portata internazionale che sarà certamente un’occasione di crescita e scambio per loro anche in preparazione dei Giochi internazionali del Tricolore previsti a Reggio Emilia a fine luglio 2023. Un ringraziamento particolare al dirigente dell’ufficio scolastico provinciale Paolo Bernardi che ha lavorato insieme a noi per organizzare la missione al meglio e con il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche. Ci piace pensare che anche questo sia un modo di fare scuola è confidiamo che i ragazzi possano avere l’occasione di raccontare ai loro compagni questa straordinaria esperienza della quale saranno protagonisti”.

Non mancherà lo spazio dedicato alla cultura e alla storia del Sud Africa: nei giorni successivi alla manifestazione sportiva, la delegazione sarà accompagnata sui luoghi simbolo della lotta all’apartheid, per conoscere dal vivo le testimonianze sulla storia di Nelson Mandela e altri protagonisti della lotta per il riconoscimento dei diritti umani. A tutti i ragazzi che parteciperanno è stato donato il libro “Nelson Mandela, il perdono è un’arma potente” nato dalla collaborazione tra Gianluca Grassi e Filippo Barbacini. La delegazione, guidata dalla Fondazione per lo Sport e dall’Assessorato allo Sport del Comune di Reggio Emilia, ha ottenuto il patrocinio di Regione Emilia Romagna, CONI Emilia Romagna, Sport e Salute Emilia Romagna, della Provincia di Reggio Emilia e Ufficio Scolastico Provinciale.

Collaborazione ricevuta anche da Fondazione E 35, Maratona di Reggio Emilia, Panathlon International, Reggiane Parco Innovazione e Reggio Emilia Welcome. “In Sud Africa c’è un pezzo del mio cuore – le parole di Bruna Ganapini Soncini, moglie di Giuseppe Soncini, che si rivolge direttamente agli atleti – La gioia di vedervi giocare insieme ai ragazzi del Gauteng è stata grandissima nelle precedenti edizioni e lo sarà anche quando vedrò voi. Farete un’esperienza straordinaria, in un paese ricco di contraddizioni: dalla straordinaria natura, che vede luoghi dove abbonda ricchezza ma allo stesso tempo anche aree dove c’è povertà. Quando ripenserete a questo, una volta che trascorreranno gli anni, vi renderete conto che avrete una ricchezza interiore straordinaria e vi accompagnerà per tutta la vita. Dopo questa esperienza, uscirete da qui più pronti e preparati. Posso assicurarvi che le giornate trascorse in quello stadio meraviglioso, saranno straordinarie: sono sicura che farete una bellissima esperienza e tornerete entusiasti”.

A supportare la missione anche diversi sponsor come Credem, Iren, Montedil, Parmigiano Reggiano e Polo Digitale, che hanno permesso di abbattere i costi per i partecipanti. La delegazione avrà come obiettivo lo scambio di politiche sportive, educative e di promozione, in più ci sarà la possibilità per alcune squadre e federazioni di intrecciare rapporti con realtà locali, università e centri sportivi di preparazione olimpica e paralimpica.

“Per noi è un piacere avere questa possibilità – ha dichiarato Nicola Boni, Ceo del Polo Digitale – Per noi è un primo passo nella collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e con la Fondazione per lo Sport. Iniziative come queste racchiudono i valori del Polo Digitale: noi crediamo nella tecnologia e la tecnologia è vicina ai giovani, in più lo sport è vita. Quale migliore iniziativa come questa per coniugare tutti i valori del Polo Digitale”.

“E’ la prima delegazione che partirà sotto l’egida della Fondazione per lo Sport – ha dichiarato il presidente Mauro Rozzi – E’ la più numerosa che abbia mai preso parte al gemellaggio con il Sud Africa: c’è stato un lavoro importante, consapevoli della valenza del progetto che ha coinvolto società sportive, tecnici, atleti e anche le famiglie. Non possiamo che essere soddisfatti dei riscontri istituzionali e del sostegno ottenuto anche da imprese che fin da subito hanno creduto nelle opportunità educative di questa missione sportiva. La missione ha come fulcro lo scambio sportivo ma è anche un’opportunità per restituire testimonianze ed emozioni e per formare ragazzi e ragazze della nostra città. Infine, insieme al Dipartimento sport del Gauteng, il consiglio della Fondazione ha condiviso un protocollo d’intesa sotto forma di memorandum, che sarà siglato ufficialmente nei primi giorni dello scambio e sancirà ufficialmente l’impegno reciproco in ambito sportivo soprattutto per la promozione, la formazione e la costruzione di scambi per i prossimi anni”.