Fiaccolata per la pace, Pd in piazza: ma condanna la Russia

REGGIO EMILIA – Il Pd sarà in piazza, questa sera alla fiaccolata per la pace indetta da “Europe for peace”, ma con una posizione abbastanza diversa, relativamente alla guerra in Ucraina, rispetto alla piattaforma nazionale del movimento pacifista. Lo si evince da un documento approvato in queste ore dalla segreteria provinciale dei Dem in cui, a differenza del documento di Europe for peace, si fa esplicito riferimento all’aggressione della Russia all’Ucraina.

In effetti nelle adesioni alla manifestazione locale non si legge il nome del Pd, mentre ci sono quelli di Movimento 5 Stelle, Partito del Sud, Possibile, Reggio Emilia in Comune, Rifondazione comunista, Sinistra Italiana, Unione popolare e Verdi. Alla fiaccolata, si legge nel comunicato stampo diffuso dagli organizzatori, parteciperanno, ma a titolo personale, il consigliere regionale Dem, Andrea Costa e il presidente del consiglio comunale, Matteo Iori.

Il segretario provinciale dei Dem, Massimo Gazza, risponde così a Reggio Sera: “Sulla pace siamo talmente umili che prendiamo lezioni da tutti. Aderiamo alla manfistaione nazionale e abbiamo condiviso che il Pd sarà in tutte le piazze che si battono per il tema della pace”. Su questa adesione tardiva, con alcuni distinguo che vedremo in seguito, sicuramente incide anche il disagio di trovarsi da una parte in una manifestazione pacifista e, dall’altro, essere un partito che vota per l’invio di armi in Ucraina.

Il documento diffuso dalla segreteria provinciale del Pd parla di un’adesione “alla manifestazione nazionale e alla mobilitazione diffusa promossa da Europe for peace per il cessate il fuoco e per aprire un negoziato per la pace”. Non fa cenno alla manifestazione locale. Inoltre nel documento del Pd, a differenza di quel che si può leggere in quello inviato alla stampa dagli organizzatori locali della manifestazione Europe for peace, si fa un esplicito riferimento all’invasione russa.

Si legge infatti: “Esprimiamo solidarietà con il popolo ucraino e con le vittime di tutte le guerre, condanniamo la Russia stato aggressore, ci impegniamo ad aiutare, sostenere, soccorrere il popolo ucraino. L’inaccettabile invasione dell’Ucraina da parte di Putin ha riportato nel cuore dell’Europa la guerra che a marce forzate si avvia a diventare un conflitto globale tra blocchi militari con drammatiche conseguenze per la vita e il futuro dei popoli ucraino, russo e dell’Europa intera”.

Questo riferimento esplicito alla aggressione e all’invasione della Russia è invece totalmente assente nel comunicato inviato ai giornali dagli organizzatori della fiaccolata di stasera come, peraltro, è totalmente assente dal documento che si può trovare sulla pagina Facebook Europe for peace.