Energia, deroghe per camini e stufe vecchi: il Comune dice no

REGGIO EMILIA – No del Comune di Reggio Emilia alla concessione di deroghe al Piano regionale dell’aria, consentendo l’utilizzo di stufe e camini anche di vecchia generazione. Lo denuncia il capogruppo della Lega in sala del Tricolore, Matteo Melato, sottolineando che la misura, “limitata nel tempo, consentirebbe a migliaia di famiglie di risparmiare migliaia di euro e soprattutto di indebitarsi”.

Insomma “una proposta di buonsenso che risponderebbe nel breve periodo al grido di allarme di tantissimi cittadini che non sapranno come fronteggiare un aumento spropositato delle bollette in attesa che vengano adottate soluzioni strutturali di medio lungo periodo o meglio, un abbassamento del prezzo del gas”. Quello dell’assessore comunale all’Ambiente Carlotta Bonvicini è quindi per Melato, “un no ideologico e lontano dalla realtà che ha il sapore del solito ambientalismo da salotto che contraddistingue una certa parte politica”.

Infatti “tutti noi ovviamente abbiamo a cuore la qualità della nostra aria che respiriamo e la salute dei tanti cittadini del bacino padano, ma nel brevissimo periodo le soluzioni per fronteggiare lo tsunami energetico invernale sono veramente limitate”. L’assessore “anzichè valutare con serietà la proposta, la boccia a priori”. Piuttosto, chiude Melato, “potrebbe impegnarsi a chiedere a Iren di farsi carico dei rincari energetici utilizzando gli extra profitti di questi mesi”.