Caro energia, sos Cisl per 80mila pensionati poveri

27 ottobre 2022 | 11:39
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Caro energia, sos Cisl per 80mila pensionati poveri

Lasagni: “Percepiscono 750 euro al mese, i rincari saranno insostenibili”

REGGIO EMILIA – Nuovo allarme sul caro bollette della Cisl Emilia centrale, che chiede alla Regione “misure straordinarie” per ridurle. A preoccupare il sindacato è in particolare la situazione dei pensionati, come spiega il segretario della categoria (Fnp) Adelmo Lasagni. “Se l’importo medio mensile delle 181.700 pensioni private erogate a Reggio Emilia dall’Inps è di 1.132 euro – spiega – sono ben 80.800 le pensioni inferiori ai 750 euro (la media nazionale è di 950)”. Lasagni ritiene inoltre che “il calcolo degli esperti di un rincaro delle spese familiari di oltre 1500 euro all’anno sia sottostimato”.

Una situazione dunque critica, senza contare le altre spese a cui gli anziani devono far fronte come “ricoveri presso strutture, assunzioni di badanti e colf e frequentazione di strutture sanitarie private, con gravami aggiuntivi per ticket o prestazioni specialistiche”. I pensionati Cisl denunciano poi anche il richio che per, le famiglie degli anziani ricoverati presso le Rsa (6 persone ogni 1000 abitanti) o strutture semiresidenziali (2,4 ogni 1000 abitanti), “le rette già elevate diventino insostenibili a fronte delle pesantissime bollette energetiche delle strutture”.

Infine, chiosa la segretaria della Cisl di Modena e Reggio Rosamaria Papaleo, “osserviamo un elevato rischio che alcuni famigliari perdano il lavoro per la possibile chiusura di aziende non più in grado di reggere rincari, licenziamenti e casse integrazione”.