Salvini: “Priorità bollette e stop invio cartelle esattoriali”

2 settembre 2022 | 10:57
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Salvini: “Priorità bollette e stop invio cartelle esattoriali”
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Salvini: “Priorità bollette e stop invio cartelle esattoriali”
Salvini: “Priorità bollette e stop invio cartelle esattoriali”

Il leader della Lega, Matteo Salvini, a Reggio Emilia per il suo tour elettorale: “Gli immigrati che lavorano sono miei fratelli”

REGGIO EMILIA – Il leader della Lega, Matteo Salvini, è arrivato a Reggio Emilia per il suo tour elettorale. Tra quelli che lo hanno avvicinato anche una coppia di origini africane che gli ha chiesto se e’ contrario alla presenza di immigrati in Italia. “Quelli che vengono per lavorare sono miei fratelli. Chi arriva per rubare e spacciare, penso non piaccia neanche a voi. A me non interessa il colore della pelle”, la risposta del capo del Carroccio.

Che si è poi intrattenuto con un gruppo di soci prestatori, che nel crac della cooperativa muratori di Reggiolo hanno perso i loro risparmi. “Dopo dieci anni – dice Salvini dopo averli ascoltati – é ora di rendere giustizia ai risparmi dei reggiani rovinati dalle cooperative rosse”.

“La politica deve risolvere due emergenze: le bollette di luce e gas e chiediamo a Governo e Parlamento – la Lega c’è – di imporre un tetto agli aumenti mettendoci i soldi necessari come ha fatto la Francia, e bloccare l’invio delle cartelle dell’Agenzia delle entrate”.

Ogni giorno, continua Salvini, “io mi sveglio e la sera mi addormento con persone disperate che rientrano dalle vacanze e si vedono cinque, 10, 15 buste verdi di cartelle esattoriali che non possono pagare”. Con “una guerra in corso, il Covid in corso, l’inflazione che sale e le bollette che corrono è folle, demenziale e ingiusto inviare milioni di cartelle dell’Agenzia delle entrate”, prosegue Salvini. E aggiunge: “Questo Governo lo può fermare oggi. La Lega dice sì, vorrei sapere cosa dicono gli altri”.

Continua il leader della Lega: “A questo giro il centrodestra può fare il tutto esaurito. Ovunque sia stato finora, ho sentito grande voglia di cambiamento. La Lega in ogni collegio può vincere, anche in quelli impensabili come Reggio Emilia, Imola e Bologna. Sondaggi? Oroscopi e calciomercato mi interessano poco. Il mio sondaggio sarà in cabina elettorale”.

Poi è entrato in un bar per fare colazione e si è intrattenuto a parlare coi gestori, chiedendo prezzi e costi delle materie prime. “Lavoreremo per voi, perché non potete mettere certo il caffè a due euro”. C’è chi gli offre un trancio di erbazzone (tipica torta salata reggiana), ma lui rifiuta: “Ho messo il dietor nel caffè, sono a dieta. Quando vengo qua in Emilia, tra tagliolini, formaggi e tutto il resto, ingrasso e basta. Anche se è tutto squisito”. E infine a chi gli fa un in bocca al lupo Salvini risponde: “Crepi il lupo. Posso dirlo? Speriamo che qualche ambientalista non mi denunci…”.