La Reggiana batte il San Donato e vola in testa alla classifica

24 settembre 2022 | 20:30
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La Reggiana batte il San Donato e vola in testa alla classifica
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La Reggiana batte il San Donato e vola in testa alla classifica

I granata agganciano la Carrarese sconfiggendo i toscani con un gol di Montalto e un autogol di Gorelli. Voltolini ha annullato almeno due o tre palle gol

REGGIO EMILIA – Al ‘Città del Tricolore’ la Reggiana, nonostante qualche défaillance in fase difensiva, grazie al sigillo di Montalto (alla sua prima uscita da titolare) e un’autorete di Gorelli spazza via il San Donato Tavarnelle. Da incorniciare è la prestazione di Voltolini. Scrutando la parte alta della classifica: Reggiana e Carrarese proseguono il cammino del girone ‘B’ appaiate in vetta a quota 12 punti, seguono Siena e Gubbio anch’esse a braccetto (11 punti). In sala stampa, mister Aimo Diana afferma: “nel corso del primo set la squadra non mi ha entusiasmato. Rosafio un’arma in più” (foto Bucaria).

Primo tempo
“Ciao Catta, il nostro cuore è spezzato. Non sarai mai dimenticato”. “Ciao Catta, cuore granata”. Queste le parole incise sugli striscioni dal ‘Gruppo Vandelli’ a ricordare Marco Cattini, colonna portante di questa parte di tifoseria granata, scomparso stanotte all’età di 51 anni a seguito di un aneurisma. Analizzando il calcio giocato: centoventi secondi, quanto basta a Galligani per vedere il proprio nome riportato sul libro dei cattivi reo di aver travolto con le maniere forti il diretto avversario Montalto. Sugli sviluppi di un calcio piazzato Kabashi prova a sorprendere l’estremo difensore toscano, ma la conclusione è da dimenticare dato che la sfera termina sugli spalti.

Al rintoccare del decimo minuto Cauz, da distanza ravvicinata, non centra il bersaglio; pochi istanti dopo a ergersi protagonista è Gorelli immolatosi a difendere la propria patria dall’impeto funesto di Lanini. Da annotare come la compagine autoctona fatichi a trovare falle nella diga eretta a centrocampo dal San Donato Tavernelle. L’occhio dello spettatore cade poi sullo striscione esposto in Curva Sud da ‘Teste Quadre’ che recita: “Vicini alla popolazione marchigiana”, a testimoniare che lo sport non è insensibile ai problemi della società civile. Scocca la mezzora e Voltolini è chiamato agli straordinari respingendo in rapida successione le invasioni dei barbari Nunziatini, Galligani e Montini. I chiantigiani provano ad andare all’arrembaggio ma, seppur con qualche esitazione, la retroguardia di casa regge l’urto. Il primo atto si chiude a reti inviolate.

Secondo tempo
Il tecnico Aimo Diana apporta una modifica al proprio schieramento richiamando ai box Muroni e gettando nella mischia Rosafio. Una mossa strategica dato che il nuovo inserimento serve l’assist perfetto per Montalto il quale, da posizione defilata, gonfia la rete. Marzierli con una precisa stoccata prova a pareggiare i conti ma, a sbarrare la via del gol, con la mano di richiamo, è il monumentale Voltolini. Al sessantasettesimo Gorelli, nel tentativo di anticipare Pellegrini, trafigge il proprio portiere. La Reggiana ringrazia e si porta avanti di due lunghezze. Si accendono gli animi in campo e il direttore di gara all’uso dei cartellini colorati predilige la parola. Sullo scorrere dei titoli di coda l’onnipresente Voltolini blinda i propri pali dall’insidiosa capocciata di Siniega. Arrivano, con un pizzico di fatica, i tre punti indispensabili per agguantare la testa della classifica (12 punti) da condividere con la Carrarese (uscita sconfitta per 2-1 dallo stadio ‘Giuseppe Moccagatta’ al cospetto dell’Alessandria).

Il tabellino

A.C. REGGIANA – SAN DONATO TAVARNELLE : 2 – 0

Marcatori: 50’ Montalto (R), 67’ Gorelli (autorete).

A.C. REGGIANA: Voltolini; Cauz, Cremonesi, Laezza; Nicoletti, Nardi (dal 86’ Varela Djamanca), Muroni (dal 46’ Rosafio), Kabashi (dal 78’ D’Angelo), Guglielmotti; Lanini (dal 66’ Pellegrini), Montalto (dal 66’ Sciaudone). A disposizione: Hristov, Libutti, Lorenzi, Luciani, Orsi, Rossi. Allenatore: Aimo Diana.

SAN DONATO TAVARNELLE: Cardelli; Gorelli, Siniega, Rossi (dal 75’ Calamai); Alessio (dal 75’ Noccioli), Brenna, Regoli, Nunziatini (dal 84’ Mascia), Montini; Galligani (dal 90’ Ubaldi), Marzierli (dal 75’ Ciurli). A disposizione: Borghi, Campinotti, Carcani, Contipelli, Gjana, Lozza, Onori, Sepe, Viviani. Allenatore: Lamberto Magrini.

Arbitro: Enrico Gemelli sez. di Messina (Assistenti: Manuel Marchese sez. di Pavia, Diego Peloso sez. di Nichelino. IV ufficiale: Eugenio Scarpa sez. di Collegno).

Note – Ammoniti: Galligani, Rosafio, Brenna, Cremonesi, Noccioli, Regoli, Cauz. Angoli: 10 – 5. Recupero: 1’ pt. – 4’ st.