Sanità |
Altre news
/

Punto nascite di Castelnovo Monti, Ausl: “Non riapre nel 2026”

3 agosto 2022 | 09:10
Share0
Punto nascite di Castelnovo Monti, Ausl: “Non riapre nel 2026”

L’azienda spiega che la data è il termine massimo entro cui eseguire le opere del Pnrr

REGGIO EMILIA – Aspettando il parere del ministero della Salute sul piano di fattibilità presentato dall’Ausl di Reggio Emilia, la riapertura del punto nascita di Castelnovo Monti non è fissata al 2026. Lo precisa la direzione dell’Azienda sanitaria provinciale in replica al comitato delle “Cicogne” dell’appennino reggiano, che avevano sollevato obiezioni sul termine ritenuto troppo lungo.

L’Ausl spiega infatti che l’ospedale montano è, come più volte comunicato pubblicamente, interessato da una serie di interventi strutturali afferenti da un lato i progetti del cosiddetto “Sant’Anna Plus” (risalente al 2017, per il quale restano lavori per quasi 3 milioni di euro) e dall’altro i lavori di consolidamento sismico degli edifici per i quali è stato ottenuto un finanziamento nell’ambito del Pnrr di oltre sette milioni di euro.

“È del tutto coerente, quindi, che nello studio di fattibilità sulla riapertura del Punto nascita l’Azienda abbia tenuto conto dei tempi necessari all’esecuzione e al completamento dei lavori strutturali programmati da tempo e già finanziati”, dice l’Ausl. Puntualizzando pertanto che “la data del 2026 coincide con il limite massimo entro cui i lavori strutturali finanziati dal Pnrr devono essere completati, compreso il disegno progettuale murario, ed è quindi stata inserita come termine massimo, non come l’anno di riavvio del punto nascita”.