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Novellara, patente falsa: pakistano denunciato

11 agosto 2022 | 15:58
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Novellara, patente falsa: pakistano denunciato

L’uomo è stato fermato alla guida di un autocarro, mentre transitava a Novellara sulla via Provinciale Nord

NOVELLARA (Reggio Emilia) – La polizia municipale della Bassa reggiana ha scoperto e sequestrato la patente falsa esibita da un conducente pakistano che è stato denunciato per possesso e uso di documento falso. Nel corso di un controllo della circolazione stradale, una pattuglia ha controllato i documenti di guida del conducente di un autocarro che transitava a Novellara sulla via Provinciale Nord. Il conducente ha esibito agli agenti una patente di guida apparentemente rilasciata dalle autorità pakistane. Gli operatori, a un primo esame visivo, hanno visto che il documento mancava di alcuni elementi presenti invece nei modelli legalmente emessi dalle autorità preposte.

Le forze di polizia possono effettuare i confronti di questo tipo mediante la consultazione di alcune banche dati internazionali, dove sono presenti gli specimen di migliaia di documenti. Questa patente in particolare, risultava sprovvista di un elemento ottico variabile (Ovi), presente invece sul modello originale. Gli elementi decorativi Ovi presenti sui documenti, sono impressi con un inchiostro di sicurezza,  che ha la particolarità di cambiare colore in base alla rifrazione della luce alla quale è esposto, e che non può essere riprodotto da altri inchiostri o metodi stampa.

Il documento è stato sottoposto a un’analisi tecnica accurata da parte di personale dell’Ufficio falsi del corpo, che ha effettuato ulteriori accertamenti, eseguiti tramite la strumentazione tecnica in dotazione (microscopia ottica, esame alla luce ultravioletta, esame a luce infrarossa). Il documento è risultato non genuino, difforme dal modello originale in diversi elementi, ma comunque idoneo a ingannare la pubblica fede. La patente è stata sequestrata e il pakistano è stato denunciato per posssesso e uso di un documento falso.

A bordo dell’autocarro controllato, era presente un’altro ragazzo di nazionalità pakistana, risultato sprovvisto di documenti di identità. Dai rilievi fotdattiloscopici eseguiti con la collaborazione della compagnia carabinieri di Guastalla, è emerso che il ragazzo trasportato sull’autocarro era minorenne. Il giovane ha detto agli agenti di essere arrivato in Italia poche settimane prima, da solo, in cerca di lavoro, e di non avere nessun parente stretto in Italia. Gli agenti si sono attivati subito per l’affidamento ai servizi sociali del minore straniero non accompagnato che è stato  accolto in una comunità educativa del territorio.