Acer apre uno sportello di portierato sociale

12 agosto 2022 | 16:50
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Acer apre uno sportello di portierato sociale

Per raccogliere le esigenze dei cittadini. La Schlein: “Costruisce comunità”

REGGIO EMILIA – Apre a Reggio Emilia un nuovo sportello di portierato sociale. Lo ha realizza l’Acer, per il momento in via sperimentale, all’interno del centro sociale del Quartiere Foscato. Il martedì mattina e il giovedì pomeriggio, lo sportello sarà dunque a disposizione degli abitanti della zona come punto di ascolto e monitoraggio, per raccogliere le esigenze, i bisogni e le risorse della comunità.

“Per 12 mesi l’Acer è impegnata ad attivare un percorso di crescita della comunità del quartiere – spiega la stessa azienda casa di Reggio Emilia – per individuare anche nuove figure di portierato sociale, nuove modalità di collaborazione e attivare nuovi servizi di prossimità”. Il Quartiere Foscato diventa quindi “un laboratorio di innovazione sociale, in cui creare iniziative in risposta ai bisogni degli abitanti, in collaborazione con loro e con le realtà del territorio”.

L’attività di mediazione sociale avviata da Acer in questi anni “si sta rivelando particolarmente efficace – afferma il presidente Marco Corradi – nella creazione di quel benessere di comunità in grado di prevenire disagi e conflitti causati da isolamento, discriminazioni, solitudine, per rafforzare i legami tra gli abitanti e il senso di appartenenza alla comunità di appartenenza”. Mettere in campo attività e servizi di prossimità insieme alle realtà del territorio “genera importanti vantaggi all’intera collettività – aggiunge l’assessore alla Casa, Lanfranco De Franco – con l’obiettivo di crescere insieme nel rispetto delle regole e della legalità”.

Prima della chiusura estiva, allo sportello Acer del Quartiere Foscato ha fatto visita anche la vicepresidente della Regione Emilia-Romagna, Elly Schlein. “La casa non è solo muri – afferma – è un diritto, è welfare e servizi. Va in questa direzione lo sforzo di Acer che, attraverso un lavoro attento e a volte difficile di mediazione sociale, ascolta i bisogni degli abitanti e costruisce ogni giorno risposte su misura ai bisogni espressi, attraverso l’attivazione di servizi di prossimità che contribuiscono a far crescere il senso di comunità”.

Lo sportello Acer, continua Schlein, “ospita attività ricreative per gli anziani, educative e sociali rivolte ad adulti e bambini, crea inclusione, vive delle competenze e dei saperi del Terzo settore e delle associazioni di volontari. Un lavoro di tessitura di quartiere che vede collaborare le istituzioni, Acer, educatori e operatori impegnati in un lavoro comune”.

Il progetto reggiano, sottolinea poi la vicepresidente della Regione, “si affianca allo sforzo che stiamo facendo per la riqualificazione di alloggi di edilizia popolare, con investimenti per oltre 20 milioni di euro, a cui ne aggiungeremo presto altri. Grazie alla collaborazione con i Comuni e le Acer, nei primi sette mesi dell’anno in tutta la regione sono stati recuperati 731 alloggi di edilizia residenziale pubblica, per dare velocemente casa a chi ne ha il diritto”.