Violenze sessuali, direttore artistico 45enne reggiano in carcere

28 luglio 2022 | 11:03
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Violenze sessuali, direttore artistico 45enne reggiano in carcere

Daniele Franci, 45 anni, coordinatore di un’associazione teatrale, avrebbe compiuto abusi sessuali per anni su una decina di vittime alcune delle quali minorenni

REGGIO EMILIA – Un direttore artistico correggese 45enne, Daniele Franci, coordinatore del centro teatrale europeo Etoile con sede in via Fratelli Cervi a Pieve Modolena, è stato arrestato questa mattina dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale. Secondo gli inquirenti sarebbero una decina le vittime di abusi sessuali compiuti dall’uomo negli ultimi anni: alcuni di loro erano minorenni.

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Valentina Salvi, sono state eseguite dai carabinieri della sezione operativa della compagnia di Reggio Emilia e l’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Gip del tribunale di Reggio Emilia, Dario De Luca. Tutto è iniziato a partire dalla metà dello scorso mese di aprile quando una delle vittime, non riuscendo più a sopportare il peso emotivo delle violenze sessuali che avrebbe subito durante la sua permanenza nella sede dell’associazione teatrale che frequentava come allievo, ha deciso di sporgere denuncia.

Nella circostanza è emerso anche che il giovane aveva contattato alcuni suoi ex compagni per confidarsi. Tra i ragazzi era nato un confronto in seguito al quale, in quel momento, i diretti interessati avevano appreso di essere stati tutti oggetto delle stesse attenzioni sessuali da parte del 45enne. Gli accertamenti svolti hanno portato alla ricostruzione dei fatti, sia attraverso la testimonianza delle giovani vittime, alcune delle quali minori, sia grazie all’esame di chat presenti nei vari telefoni cellulari.

Daniele Franci

Alcune vittime hanno denunciato spontaneamente le violenze subite. Altre invece, che non avevano denunciato gli abusi, sono state rintracciate ed ascoltate dai carabinieri. Le violenze contestate al 45enne sarebbero state compiute in alcuni casi anche a partire dal 2016 e sarebbero state portate avanti fino all’inizio dell’estate dell’anno scorso. Violenze sessuali che, in un caso, avrebbero visto il presunto responsabile delle compiere pratiche sessuali estreme quali lo strangolamento fino a determinare quasi lo svenimento della vittima.

La Procura reggiana, concordando con le risultanze investigative dei carabinieri, ha chiesto ed ottenuto l’arresto che è stato eseguito questa mattina dai carabinieri che hanno portato il 45enne in carcere a Reggio Emilia.