Via Luxemburg, Comune perde ricorso al Tar: in arrivo 30 villette a schiera

14 luglio 2022 | 11:37
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Via Luxemburg, Comune perde ricorso al Tar: in arrivo 30 villette a schiera

La Soragni (M5S) presenta un ordine del giorno in consiglio comunale per “evitare l’ennesimo scempio al territorio in un mondo che è cambiato”

REGGIO EMILIA – Il Comune ha perso un ricorso al Tar e ora c’è il rischio che, a fianco del già contestato Conad di via Luxemburg, possano sorgere una trentina di villette a schiera. Nei giorni scorsi l’Immobiliare Campani s.r.l. proprietaria di una parte del terreno dal 1988 e altri due soggetti privati (Il Borgo s.r.l. e Dal Re Claudio) hanno vinto un ricorso al Tribunale amministrativo regionale per far valere il proprio diritto a realizzare almeno una trentina di villette a schiera. Il Comune aveva bloccato il piano edilizio da 15mila metri quadrati, ma ha perso la sua battaglia al Tar e ora i costruttori potranno iniziare i lavori se lo vorranno.

Sulla vicenda interviene Paola Soragni, consigliere comunale del M5S, che scrive: “Il sindaco Luca Vecchi, nel maggio 2015 aveva ritenuto, come riportato anche da articoli di giornale, una “cazzata storica” lo scempio di Parco Ottavi, dichiarando “Parco Ottavi è stato un errore, una cazzata storica. Ora serve discontinuità, i segnali arriveranno presto”. Parole al vento. Ben presto la cementificazione continua. Ed ecco che emerge utilizzando il gergo di Vecchi la seconda “cazzata storica”: permettere di costruire 30 alloggi – villette a schiera – in via Luxemburg”.

Ricorda la Soragni: “In tale zona prima della crisi economica già c’eravamo opposti alla costruzione del Conad via Luxemburg, del tutto non necessario e totalmente invasivo di una zona verde alle porte della città. Oggi ci troviamo di nuovo dopo la pesante crisi economica del 2008, a dover contrastare l’edificazione delle villette a seguito della pronuncia del Tar. Nel frattempo, dopo un ventennio, l’aspetto economico sociale globale si è trasformato radicalmente: la guerra alle porte, la crisi energetica, il blocco della produzione di merci necessarie, il settore edilizio che resiste solo grazie al Superbonus 110% voluto dal Movimento 5 Stelle , e la mancanza di richiesta di abitazioni nuove, essendo migliaia ancora invendute”.

Conclude la Soragni: “Nonostante ciò, si vogliono edificare nella zona verde alle porte della città, in via Luxemburg, 30 villette a schiera? È la follia. Ricordo al sindaco Vecchi le sue promesse in campagna elettorale, di diminuire la cementificazione, e all’assessore Pratissoli che sempre in tal senso si era pronunciato. Presenteremo in merito odg per avere un tavolo tecnico con tutte le parti interessate con la massima urgenza e bloccare questa opera assolutamente fuori dal tempo e studiare soluzioni alternative come la creazione anche di un bosco urbano”.