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Punti nascite, le Cicogne sfidano Bonaccini

12 luglio 2022 | 15:02
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Punti nascite, le Cicogne sfidano Bonaccini

Il comitato ha presentato una richiesta di accesso agli atti all’Ausl per verificare se esiste un piano di fattibilità

CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Il comitato Salviamo Le Cicogne, che da anni si batte per la riapertura del punto nascite dell’ospedale S. Anna di Castelnovo Monti, annuncia che questa mattina ha inoltrato una richiesta di accesso agli atti all’Ausl di Reggio per verificare la esistenza del piano di fattibilità relativo alla riapertura dei centri. Annunciano che altrettanto farà il consigliere regionale della Lega, Gabriele Delmonte, in Regione.
Scrivono Le Cicogne: “A più di un anno dalle dichiarazioni di Bonaccini che garantiva la riapertura dei punti nascita di montagna che aveva chiuso, la Regione non proferisce più parola, neanche se pungolata dai nostri comunicati. Si è limitata a dire molto tempo fa che attendevano dalle Ausl provinciali i loro piani di fattibilità e dal ministero le risposte alle loro richieste”.
E concludono: “Se qualche altro esponente politico volesse fare una interrogazione al ministero per sapere se quanto ci racconta Bonaccini corrisponde al vero e a che punto stanno le cose, ci farebbe un enorme piacere. Troppo comoda, dopo aver fatto campagna elettorale pro Bonaccini, ora starne alla larga dicendo che è un impegno che s’è preso lui e tocca a lui risponderne”.