Parità di genere, questione etica: ma anche asset strategico

25 giugno 2022 | 11:39
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Parità di genere, questione etica: ma anche asset strategico

Secondo appuntamento – il 24 giugno – con il progetto “COOPERfor2030” di Confcooperative. Benefici fiscali e contributi per gli investimenti. Tra i relatori Federico Amico, Presidente Commissione Parità della Regione Emilia Romagna

REGGIO EMILIA – “Parità di genere, questione etica o asset strategico?”; è su questo tema che Confcooperative, nell’ambito del progetto “COOPERfor2030”, chiama le imprese a confrontarsi martedì 24 giugno alle 9 nella sede della centrale cooperativa.

“E’ il secondo appuntamento – spiega Matteo Caramaschi, presidente di Confcooperative Reggio Emilia – dell’ampio percorso che abbiamo intrapreso sul tema della sostenibilità, riferita sì al tema della tutela e salvaguardia dell’ambiente, ma più ampiamente a tutte le questioni che possono portare ad un nuovo sviluppo diffuso e inclusivo, fondato su principi di equità e giustizia sociale”.

Con il progetto COOPERfor2030, che fa riferimento agli obiettivi dell’agenda dell’Onu ed è sostenuto dal contributo del Comitato territoriale di Reggio Emilia di Iren, “affrontiamo il tema della sostenibilità – spiega il presidente di Confcooperative – in un’ottica che punta ad evidenziare anche gli elementi di competitività che si legano a scelte già di per sé virtuose e distintive”.

Bandi e contributi pubblici, ma anche agevolazioni fiscali – come è emerso dal convegno di apertura del progetto di Confcooperative, incentrato proprio su “Sostenibilità e competitività” – si vanno infatti arricchendo di premialità riservate alle imprese che più decisamente imboccano la strada che orienta investimenti e prassi su una sostenibilità intesa in un’accezione molto ampia.

Di queste misure, dunque, si parlerà nel seminario del 24 giugno dedicato alla sostenibilità e alla parità di genere.

Una questione etica, come recita il titolo, ma anche asset strategico, sia in virtù dei sostegni pubblici che si vanno moltiplicando, sia per il fatto che – sottolinea Caramaschi – “è ormai ampiamente dimostrato  che le imprese che valorizzano la parità di genere riscontrano un significativo aumento del proprio business, una maggiore produttività e competitività, migliori performance professionali, fedeltà aziendale, benessere organizzativo e aumento della reputazione”.

Su questi temi tanto interverranno al seminario di Confcooperative Federico Amico, Presidente Commissione Parità della Regione Emilia Romagna, Valentina Cardinali, Responsabile Struttura mercato del lavoro INAPP (Istituto Nazionale Analisi Politiche Pubbliche), Daniela Asaro, Responsabile Centro Strategia Certificazione Parità di Genere RINA e Francesca Bonomo, Consigliera di Parità della Provincia di Reggio Emilia. Seguiranno le testimonianze di Luca Dosi, presidente della cooperativa sociale La Vigna, e Chiara Campion della cooperativa sociale L’Ovile.