Dieci milioni di euro per ricostruire la scuola media Aosta

6 maggio 2022 | 15:51
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Dieci milioni di euro per ricostruire la scuola media Aosta

L’intervento consentirà di demolire l’attuale struttura, oggi vetusta, e di “ricostruirla secondo i criteri della sostenibilità ambientale, della qualità degli ambienti interni ed esterni, del contenimento dei costi di gestione”

REGGIO EMILIA – Ancora cantieri tra scuola e Pnrr nel reggiano, come emerge dlla graduatoria dei progetti finanziati diffusa oggi dal governo. Vale 10,4 milioni di euro a Reggio Emilia il finanziamento assegnato per la riqualificazione dell’Istituto comprensivo Aosta di via Cecati, nell’ambito dei finanziamenti Pnrr per il bando “Futura-La scuola per l’Italia di domani”. L’intervento, in totale da 11,6 milioni di euro di cui 1,1 di cofinanziamento da parte del Comune, consentirà di demolire l’attuale struttura, oggi vetusta, e di “ricostruirla secondo i criteri della sostenibilità ambientale, della qualità degli ambienti interni ed esterni, del contenimento dei costi di gestione”, segnalano gli uffici comunali.

La scelta della demolizione dell’edificio esistente, la cui ristrutturazione “non sarebbe economicamente conveniente”, mira a realizzare “spazi pedagogicamente adatti alla didattica contemporanea”, rendendo completamente accessibile la scuola alle persone con disabilità. L’edificio scolastico in ballo risale infatti agli anni ’60 e non è efficiente da punto di vista energetico e di sicurezza degli spazi. Allargando il raggio a tutta la provincia, si contano quasi 30 milioni di fondi Pnrr per demolire e ricostruire, in tutto, 6 scuole del territorio.

I 30 milioni scarsi andranno, oltre che per l’istituto Aosta del capoluogo, serviranno per sistemare il plesso di Quattro Castella (elementare Pascoli e medie Balletti, da 8,2 milioni) e quattro scuole elementari: “Don Pasquino Borghi” di Correggio (1 milione e 676.700 euro), Pratissolo di Scandiano (2 milioni e 424.000 euro), “Pezzani” di San Polo d’Enza (4,77 mln) e Cerredolo di Toano (1 milione e 512.000 euro). “E’ un risultato straordinario per il nostro territorio”, assicura il presidente della Provincia Giorgio Zanni.