#AccendiamoLaPace, una fiaccolata per l’Ucraina

REGGIO EMILIA – Martedi 24 maggio Cgil, Cisl e Uil daranno vita ad una fiaccolata sotto lo slogan #AccendiamoLaPace. Non sono previsti interventi e le sole bandiere presenti saranno quelle della pace. La scelta del silenzio non è casuale come spiega Cristian Sesena segretario generale della Camera del Lavoro di Reggio Emilia:  “Dopo il vile attacco russo all’ Ucraina del 24 febbraio le parole si sono sprecate e sono state parole spesso divisive e poco utili alla causa della pace. Ecco perché noi abbiamo scelto il silenzio, accompagnato dalla accensione delle fiaccole come segno di speranza. Siamo entrati in una fase nuova, in cui ad un cessate il fuoco immediato, devono seguire negoziati seri e costruttivi.”.

Nella ripresa del dialogo un ruolo centrale lo devono giocare il Governo Italiano e l’Unione Europea come sottolinea Rosamaria Papaleo Segretaria Generale della Cisl Emilia Centrale: “Finora non si è fatto abbastanza in questa direzione. Crediamo che l’Europa, in coerenza con i suoi valori fondativi, debba giocare un ruolo più incisivo per determinare le condizioni di un vero sblocco diplomatico alla crisi. L’ Italia nel rispetto dell’articolo 11 della sua Costituzione può giocare un ruolo decisivo”.

I sindacati auspicano una ampia risposta da parte della cittadinanza in termini di partecipazione perché il desiderio di dire basta a questa come alle altre guerre fra i cittadini è forte.

“Questa guerra avrà conseguenze pesanti anche sulla nostra economia e sul lavoro. Intere filiere produttive, in autunno, rischiano di fermarsi. Dobbiamo fare si che l’inflazione non eroda ulteriormente il potere di acquisto di salari e pensioni. Difendendo la pace salvaguardiamo anche il valore del Lavoro. Il sindacato confederale promuove valori che sono da sempre antitetici alla guerra. Anche con questa fiaccolata vogliamo ribadirlo”. conclude Luigi Tollari segretario generale della Uil Reggio Emilia.

L’appuntamento è per domani, martedì il 24 maggio a partire dalle 21 in Piazza Martiri del 7 luglio (davanti la Banca d’Italia). Lì avverà l’accensione della fiaccole e da lì si formerà un corteo che raggiungerà Piazza Prampolini dove si concluderà l’iniziativa.