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Mediopadana, 11 milioni per potenziare l’infrastruttura

13 aprile 2022 | 17:22
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Mediopadana, 11 milioni per potenziare l’infrastruttura
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Mediopadana, 11 milioni per potenziare l’infrastruttura
Mediopadana, 11 milioni per potenziare l’infrastruttura

E’ stato sottoscritto oggi l’Accordo di Programma: fra i servizi alla clientela si prevede la realizzazione di bar, ristoranti, farmacia, rent a car (noleggio auto), luoghi di incontro

REGGIO EMILIA – E’ stato sottoscritto oggi l’Accordo di Programma tra il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile (Mims), la Regione Emilia-Romagna, Rete ferroviaria italiana (Rfi) e il Comune di Reggio Emilia per la realizzazione di nuovi servizi all’interno della Stazione Av Mediopadana e il potenziamento dell’accessibilità sia a scala locale che di Area vasta.

L’Accordo è stato sottoscritto oggi pomeriggio a Roma, nella sede del ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile dal ministro Enrico Giovannini, dal sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, dall’assessore regionale a Infrastrutture e Mobilità Andrea Corsini e da Sara Venturoni direttore Stazioni di Rfi-Rete ferroviaria italiana.

L’Accordo prevede:

A questi impegni si aggiungono quelli già in essere del Comune di Reggio Emilia, di Rfi e della Società Terminal One per il potenziamento del sistema di sosta e la realizzazione del nuovo sottopasso alla linea ferroviaria Reggio-Guastalla, di importo complessivo pari a 16 milioni di euro, che hanno consentito di raggiungere la Campata Est della Stazione Av Mediopadana e di implementare l’offerta di parcheggi ad oltre 2.500 posti auto.

“Con questo nuovo Accordo si sancisce il ruolo strategico della Stazione AV Mediopadana non solo per il nostro territorio ma anche per l’Area vasta di cui Reggio Emilia è baricentro. Complessivamente, in poco più di tre anni, saranno investiti oltre 27 milioni di euro grazie alla collaborazione fra Ministero, Rfi, Comune e soggetti privati per rendere la Stazione più accessibile, sicura, accogliente e funzionale – dice il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi – I nuovi parcheggi garantiranno una risposta efficiente alla crescente domanda di sosta da parte degli utenti della Stazione, mentre l’investimento programmato da Ministero e Rfi consentirà di valorizzare gli spazi interni alla Stazione, sia per gli utenti sia come vetrina delle eccellenze del territorio”.

“Si sono inoltre create – sottolinea il vicesindaco Alex Pratissoli – le condizioni per programmare investimenti in grado di aumentare l’accessibilità alla Stazione Av Mediopadana sia a livello locale sia alla scala di Area vasta, traducendo nel concreto lo spirito originale che portò a individuare a Reggio Emilia una fermata in linea dell’Alta velocità a servizio non solo della nostra città, ma dell’intero bacino mediopadano, favorendo in particolare le connessioni con le ferrovie storiche. Grazie agli interventi in corso e futuri la Stazione sarà in grado di fare un ulteriore salto di qualità in termini di servizi e accessibilità. Questo comporterà un prevedibile aumento del numero dei treni in una logica di metropolitana veloce in grado di collegare rapidamente i principali centri economici, culturali e amministrativi italiani ed europei, con ricadute positive sul territorio in termini di nuovi investimenti, ma anche di attrattività turistica e promozione delle nostre eccellenze”.

GLI INTERVENTI NEL DETTAGLIO

Il piano terreno della Stazione, corrispondente al sotto-viadotto, la cui superficie è pari a 10.800 metri quadrati, è infatti attualmente solo in minima parte occupato da servizi, per una superficie di 1.800 metri quadrati. In questi mesi, Rfi e Comune, hanno elaborato il progetto per la valorizzazione degli spazi interni destinati ad ospitare sia servizi alla clientela sia servizi per il territorio e la città. Fra i servizi alla clientela si prevede la realizzazione di bar, ristoranti, farmacia, rent a car (noleggio auto), luoghi di incontro. I servizi al territorio saranno invece pensati come vetrina per le forme più evolute del settore produttivo, culturale e creativo dell’Area vasta. L’obiettivo è la creazione di un nodo culturale che, grazie all’allestimento di spazi museali ed espositivi, valorizzi la Stazione in quanto opera d’arte e, al contempo, contenitore di arte ed eccellenze. Una sorta di ‘fuori salone’ delle principali fiere ed esposizioni museali, e un luogo di incontro in grado di esporre le peculiarità del territorio: dalla meccanica alla moda, dall’agroalimentare all’educazione, dalla cultura al turismo.