Anziani in locandina come le star di Hollywood

13 aprile 2022 | 14:41
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Anziani in locandina come le star di Hollywood

I poster li ritraggono nelle stesse pose delle locandine di altrettanti capolavori cinematografici

REGGIO EMILIA – Gli ospiti della residenza per anziani “Beata Vergine di Pontenovo” (San Polo d’Enza) come le grandi star di Hollywood. Tredici poster li ritraggono nelle stesse pose che, nelle originali locandine di lancio di altrettanti capolavori cinematografici, avevano i protagonisti di film passati alla storia, come American Beauty, Colazione da Tiffany, Forrest Gump, Shining, Arancia meccanica, e così via.

Il progetto – che dal 14 aprile vedrà le locandine esposte al cinema Rosebud – è nato all’interno della cooperativa sociale Il Pilastro, che a Pontenovo gestisce la residenza per anziani “Beata Vergine di Pontenovo”, un centro diurno disabili adulti, la scuola per l’infanzia e il nido “Mamma Mara”.

Un’iniziativa che – così come quelle che confluiscono nelle tre strutture – unisce generazioni diverse in nome di forti sentimenti di vicinanza, di amicizia e di gratitudine che sono sfociati nell’inedito progetto artistico “Star(s) con noi”.

“Tutto nasce – spiega Waller Corsi, responsabile assistenziale della cooperativa Il Pilastro – proprio dalla gratitudine nei riguardi dei giovani del gruppo di teatro dell’istituto D’Arzo di Montecchio Emilia, che in occasione delle festività natalizie 2020 aveva donato alla nostra residenza per anziani una serie di video-racconti a tema natalizio. Realizzati dagli stessi studenti nelle ore dedicate alle lezione a distanza, i video hanno raccolto molto consenso tra i nostri ospiti, e da lì è partita l’idea di ricambiare il dono dei ragazzi con qualcosa di originale che rendesse protagonisti di questo gesto proprio gli anziani”.

Proprio da qui, dunque è nata l’idea di far conoscere grandi film della storia del cinema ai ragazzi del D’Arzo attraverso la realizzazione delle locandine in cui gli anziani appaiono come i protagonisti di pellicole che, tra l’altro, fecero incetta di premi Oscar.

“Unire generazioni diverse – spiega Giorgio Faietti, presidente della coop sociale Il Pilastro e della Federazione Diocesana Servizi Anziani, nata vent’anni fa dalla collaborazione tra Diocesi di Reggio Emilia-Guastalla e Confcooperative, cui Il Pilastro aderisce – rappresenta da sempre un elemento distintivo della nostra attività”. “La casa di accoglienza per gli anziani – spiega al proposito Faietti – si colloca, infatti, in un contesto in cui convivono una scuola dell’infanzia, un asilo nido e un centro per persone diversamente abili; strutture autonome ma sempre in dialogo, in arricchimento reciproco, frutto di un grande lavoro comunitario che iniziò oltre un secolo fa, quando nel 1915 venne fondata la scuola dell’infanzia”.

Da questi principi, dunque, è nata l’idea di “Star(s), ideato da Vittoria Uccellini (animatrice de Il Pilastro), Waller Corsi (Responsabile assistenziale) e Daniela Arduini (educatrice professionale) e realizzato in collaborazione con Etolie, il Centro Europeo di Teatro di Reggio Emilia.

“Gli ospiti – spiega Waller Corsi – non sono soltanto soggetti ritratti fotograficamente, ma sono davvero protagonisti di tutta l’iniziativa; hanno infatti partecipato molto attivamente alla visione degli originali, all’ascolto e al dibattito sulle trame dei film, che sono valsi a stimolare e rafforzare sia la memoria storica che a sostenere la capacità narrativa degli ospiti. Hanno infine visto e condiviso il prodotto finale, sul quale anche i familiari hanno gentilmente concesso l’autorizzazione per la diffusione delle immagini”.

Le fotografie, tra l’altro, sono state tutte realizzate da operatori della cooperativa sociale Il Pilastro; “anche in quella fase – sottolinea il direttore della cooperativa, Fabrizio Bolondi – abbiamo voluto mantenere quel clima familiare che caratterizza la vita quotidiana dei nostri ospiti, per i quali questa esperienza è stata davvero molto importante, soprattutto nel momento in cui la pandemia ci ha costretti ad interrompere molte relazioni fisiche con quella realtà esterna che ci ha comunque accompagnato, in questo caso, lungo il filo della gratitudine verso i ragazzi del D’Arzo”.

Dal 14 aprile, come si è detto, le 13 locandine di “Star(s) con noi” saranno visibili al cinema Rosebud negli orari della normale programmazione.