Reati in calo con gruppi di controllo comunità

REGGIO EMILIA – “Tutti i reati nella nostra realtà appaiono in calo, tranne le truffe e soprattutto quelle telefoniche ed online”. Lo ha detto il maggiore Luigi Scalingi, comandante della compagnia dei carabinieri di Reggio Emilia, nel corso dell’incontro sulla sicurezza urbana di lunedì scorso al centro sociale “Orologio” con i coordinatori dei 35 gruppi di “controllo di comunità”, che danno corpo alla “sicurezza partecipata” nei quartieri della città.

La loro attività è stata elogiata dal comandante della Polizia locale, Stefano Poma, che ha sottolineato come “rispetto alle migliaia di segnalazioni che arrivano al centralino quelle provenienti dai coordinatori del progetto di Controllo di comunità hanno il merito di essere maggiormente precise e qualificate rendendo così più efficaci le azioni di prevenzione e contrasto”.

Il questore Giuseppe Ferrari ha illustrato l’applicazione “Youpol”, che permette all’utente di interagire con la Polizia di Stato inviando segnalazioni (video, audio, immagini e testo) relative a episodi di bullismo, spaccio di sostanze stupefacenti e violenza domestica. Nei prossimi giorni nelle chat dei cittadini dei gruppi di controllo sarà rilanciata la campagna contro le truffe agli anziani “Non siamo nati ieri”, realizzata da Prefettura e Comune di Reggio con un finanziamento del ministero dell’Interno.