Oscar 2022, vincono le donne: ‘Coda’ miglior film, Campion migliore regia

28 marzo 2022 | 17:27
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Oscar 2022, vincono le donne: ‘Coda’ miglior film, Campion migliore regia

ROMAOscar 2022 nel segno delle donne, a vincere il miglior film è Coda, di Sian Heder, mentre per la regia primeggia, come da pronostici, Jane Campion con il western “Il potere del cane” (12 candidature), che diventa così la terza donna a ottenere un premio in questa categoria dopo Kathryn Bigelow, nel 2010 per The Hurt Locker, e Chloé Zhao, l’anno scorso anno per ‘Nomadland’.

Coda (acronimo di Child of Deaf Adults, ovvero bambino in una famiglia di non udenti) è l’emozionante remake del pluripremiato film francese ‘La Famiglia Belier’ e racconta con delicatezza il tema della disabilità.

Niente da fare per l’Italia: ad avere la meglio su Paolo Sorrentino e il suo ‘È stata la mano di Dio’ è stato, come da pronostici, il favorito “Drive my car”, road-movie del giapponese Ryūsuke Hamaguchi. Nessun riconoscimento neanche per gli altri due italiani in gara, Massimo Cantini Parrini, per i costumi di Cyrano, e Enrico Casarosa, per il film animato Disney ‘Luca’. 

Nella categoria miglior attore, nessuna sorpresa: la statuetta è andata a Will Smith, alla quarta nomination, per ‘Una famiglia vincente – King Richard‘. Il film ripercorre la vita di Richard Williams, un padre imperterrito che ha contribuito a formare due delle atlete più dotate di tutti i tempi, che hanno cambiato lo sport del tennis per sempre. La gioia dell’attore è però stata guastata da uno sketch di Chris Rock, che ha ironizzato sul look della moglie. Smith ha reagito salendo sul palco e schiaffeggiando il collega.

Miglior attrice è stata nominata Jessica Chastain, alla terza candidatura, per ‘Gli occhi di Tammy Faye’. Il film racconta la straordinaria storia d’ascesa, caduta e redenzione della telepredicatrice Tammy Faye Bakker. Fra gli anni Settanta e Ottanta, la donna e suo marito Jim Bakker, entrambi di umili origini, riuscirono a creare il più grande network televisivo religioso al mondo e un parco a tema. Tuttavia, non passò molto tempo prima che irregolarità finanziarie, rivalità e scandali demolirono l’impero che i due avevano così accuratamente costruito.

OSCAR 2022, NIENTE ZELENSKY. L’UCRAINA C’È CON MILA KUNIS

Alla fine il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non è intervenuto alla cerimonia, come era stato ipotizzato a seguito dell’invito di una delle tre conduttrici, Amy Schumer. L’Ucraina ha però comunque trovato spazio nella cerimonia, attraverso la solidarietà espressa con una spilla indossata da molti attori, tra cui Paolo Sorrentino, e tramite il messaggio de Mila Kunis, che senza nominare mai la guerra, ha lodato la resilienza del popolo ucraino. L’attrice, nata a Černivci nell’allora Ucraina sovietica, insieme al marito Ashton Kutcher è stata promotrice di una raccolta fondia sostegno della popolazione ucraina grazie alla quale sono stati racconti oltre 30 milioni di dollari (Fonte Dire).

Miglior film
Belfast
I segni del cuore – CODA
Don’t Look Up
Drive My Car
Dune
Una famiglia vincente – King Richard
Licorice Pizza
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
Il potere del cane
West Side Story

Miglior film internazionale
Drive My Car (Giappone)
Flee (Danimarca)
È stata la mano di Dio (Italia)
Lunana: A Yak in the Classroom (Bhutan)
The worst person in the world (Norvegia)

Miglior regia
Paul Thomas Anderson – Licorice Pizza
Kenneth Branagh – Belfast
Jane Campion – Il potere del cane
Steven Spielberg – West Side Story
Ryûsuke Hamaguchi – Drive My Car

Miglior attore protagonista
Javier Bardem – Being the Ricardos
Benedict Cumberbatch – Il potere del cane
Andrew Garfield – Tick, Tick … Boom! 
Will Smith – King Richard
Denzel Washington – Macbeth

Miglior attrice protagonista
Jessica Chastain – Gli occhi di
 Tammy Faye
Olivia Colman – La figlia oscura
Penélope Cruz – Madres paralelas
Nicole Kidman – Being the Ricardos
Kristen Stewart – Spencer

Miglior attore non protagonista
Ciaran Hinds – Belfast
Troy Kotsur – I segni del cuore
Jesse Plemons – Il potere del cane
J.K. Simmons – Being the Ricardos
Kodi Smit-McPhee – Il potere del cane

Miglior attrice non protagonista
Jessie Buckley – La figlia oscura
Ariana DeBose – West Side Story
Judi Dench – Belfast
Kirsten Dunst – Il potere del cane
Aunjanue Ellis – King Richard

Miglior colonna sonora
Don’t Look Up 
Dune 
Encanto 
Madres paralelas
Il potere del cane

Migliori costumi
Cruella

Cyrano
Dune
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
West Side Story 

Miglior sceneggiatura originale
Belfast

Dont’ look up
King Richard
Licorice pizza
The worst person in the world

Miglior sceneggiatura non originale
I segni del cuore

Drive My Car
Dune
La figlia oscura
Il potere del cane

Miglior sonoro
Belfast
Dune
No Time to Die
Il potere del cane
West Side Story

Miglior canzone originale
“Be Alive” — Beyoncé Knowles-Carter & Darius Scott (King Richard)
“Dos Oruguitas” — Lin-Manuel Miranda (Encanto)
“Down to Joy” — Van Morrison (Belfast)
“No Time to Die” — Billie Eilish & Finneas O’Connell (No Time to Die)
“Somehow You Do” — Diane Warren (Four Good Days)

Migliori effetti visivi
Dune

Free Guy
Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings
No Time to Die
Spider-Man: No Way Home

Miglior fotografia
Dune
La fiera delle illusioni – Nightmare Alley
Il potere del cane
Macbeth
West Side Story

Miglior montaggio
Dont’ look up
Dune
King Richard
Il potere del cane
Tick, Tick… Boom!

Miglior scenografia
Dune
La fiera delle illusioni

Il potere del cane
Macbeth
West Side Story

Migliori trucco e acconciature
Coming 2 America
Cruella
Dune
Gli occhi di Tammy Faye
House of Gucci

Miglior documentario
Ascension
Attica
Flee
Summer of Soul
Writing with fire

Miglior film d’animazione
Encanto

Flee
Luca
I Mitchell contro le macchine
Raya e l’ultimo drago

Miglior cortometraggio documentario
Audible
Lead Me Home
The Queen of Basketball
Three Songs for Benazir
When We Were Bullies

Miglior cortometraggio
Ala Kachuu — Take and Run
The Dress
The Long Goodbye
On My Mind
Please Hold