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Coraggiosa: “No all’aumento delle spese militari”

20 marzo 2022 | 12:31
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Coraggiosa: “No all’aumento delle spese militari”

Il coordinamento è contrario all’incremento, votato dalla Camera, dagli attuali 25,8 miliardi di euro a 38 miliardi, ovvero il 2% del Pil

REGGIO EMILIACoraggiosa Reggio Emilia ritiene un grave errore la decisione del governo Draghi e dei componenti la Camera dei Deputati di aumentare le spese militari portandole dagli attuali 25,8 miliardi di euro a 38 miliardi, ovvero il 2% del Pil. Si tratta di un aumento abnorme di oltre il 50% della attuale spesa annuale che riteniamo profondamente sbagliata per due principali motivi.

Il primo riguarda il messaggio distorto che viene veicolato dalle forze politiche che lo hanno votato, ovvero in un momento di drammatici accadimenti, di distruzione e di morte e in un mondo ormai pieno di armamenti e con un potenziale distruttivo ampiamente sovradimensionato, invece di promuovere una politica di controllo degli armamenti e di impegno per un progressivo disarmo a livello globale ed un reale impegno per l’affermazione della pace come valore universale, si vota e ci si incammina verso un potenziamento dell’arsenale bellico.

In secondo luogo, mentre vi sono difficoltà a trovare risorse per un vero e forte rilancio della Sanità Pubblica, mentre continuiamo da avere edifici scolastici fatiscenti e carenza d’insegnanti di supporto, mentre c’è un degrado della condizione sociale che ovviamente colpisce in modo pesante le categorie più deboli, mentre nonostante i tanti documenti e le tante dichiarazioni non si vede ancora un serio impegno per una transizione ecologica indispensabile, a partire da una chiara e immediata scelta di nuove politiche industriali ed energetiche, mentre continua una perdita di potere d’acquisto sia dei salari che delle pensioni e su tutto ciò non si intravedono reali e tangibili interventi, si investono ben 13 miliardi in più ogni anno per le armi.

Il fatto poi che alla Camera ben 392 deputate e deputati abbiano votato a favore e solo 19 si siano espressi contro, ci fa pensare che si sia perso il contatto con il paese reale, con chi, in numero sempre maggiore, fatica a condurre una vita dignitosa. Per questi motivi, perché non basta promuovere o partecipare a manifestazioni inneggianti la Pace, perchè questa va costruita giorno per giorno, sia in termini di messaggi sia in termini di politiche attuate, perché pensiamo siano molti di più le italiane e gli italiani, rispetto al 5% che ha votato contro questa proposta, che vorrebbero che le non grandi risorse a disposizione non venissero spese in armamenti ma per scopi ben più utili e nobili, che nel evidenziare la nostra contrarietà, invitiamo il Parlamento tutto ad una attenta riflessione e ad una modifica di tale scelta.

Invitiamo altresì il Governo a garantire le risorse al Sistema Sanitario Nazionale nel post pandemia al fine di migliorarlo in termini di tempi e qualità della risposta e di accesso alle cure da parte dei cittadini italiani di ogni origine.

Il Coordinamento di Coraggiosa Reggio