Ucraina, nuove sirene a Kiev: i russi prendono il controllo di un aeroporto

24 febbraio 2022 | 18:21
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Ucraina, nuove sirene a Kiev: i russi prendono il controllo di un aeroporto

Si combatte anche nella disarmata centrale nucleare di Chernobyl. Kiev:’ci aspettiamo attacco alla sede del governo’. Nato: difenderemo i nostri alleati. Cnn: centinaia di vittime

ROMA – Le truppe russe hanno preso il controllo dell’aeroporto internazionale Antonov di Hostomel, a un quarantina di chilometri da Kiev. Combattimenti a Chernobyl, ma gli impianti di stoccaggio delle scorie sono attualmente intatti, anche se a rischio di essere distrutti.

Mosca afferma di aver distrutto 74 obiettivi militari, incluse 11 piste d’atterraggio. Nuove sirene d’allarme per possibili bombardamenti a Kiev. La popolazione è stata invitata a recarsi nei rifugi antiaerei. E il sindaco Vitali Klitchko annuncia il coprifuoco. Si contano già a decine le vittime dell’attacco russo. Sono 22 i morti provocati dal raid aereo russo di stamani su una base militare nella provincia di Odessa. Il comando militare ucraino ha affermato che i russi hanno colpito un ospedale a Vuhledar, nella regione di Donetsk.

Il comando militare ucraino ha affermato che i russi hanno colpito un ospedale a Vuhledar, nella regione di Donetsk. Il bilancio è di 4 morti e 10 feriti, tra cui 6 medici. Lo riporta il Guardian. L’Ucraina ha affermato che la Russia ha effettuato 203 attacchi dall’inizio della giornata in quasi l’intero territorio. In un aggiornamento separato del ministero degli Esteri ucraino, pubblicato alle 14 ora locale, funzionari hanno affermato che un elicottero russo K-52 e tre elicotteri sono stati abbattuti vicino a Gostomel nella regione di Kiev.

Combattimenti tra forze russe e ucraine sono in corso anche nella disarmata centrale nucleare di Chernobyl: lo riferisce un consigliere del ministero dell’Interno di Kiev citato da Nbc. Il ministero dell’Interno ucraino citato da Nbc conferma i combattimenti a Chernobyl, e precisa che gli impianti di stoccaggio delle scorie sono attualmente intatti, anche se a rischio di essere distrutti.

“Stimiamo che più di 100 missili russi sono stati usati” negli attacchi all’Ucraina. Lo afferma un funzionario del Pentagono citato dall’agenzia Bloomberg. “La Russia è parte dell’economia mondiale e noi non abbiamo certamente intenzione di danneggiare quel sistema. Non credo che ai nostri partner convenga spingerci fuori da questo sistema”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin parlando con gli imprenditori russi a Mosca. La Russia risponderà con “inevitabili atti di rappresaglia” a quelle che definisce le sanzioni “illegittime” dell’Unione europea. Lo ha detto il rappresentante permanente di Mosca presso la Ue, Vladimir Chizhov, citato da Interfax, sottolineando di averne informato l’Unione.

“Ci aspettiamo diverse fasi nell’attacco della Russia”. Lo afferma un funzionario del Pentagono citato dai alcuni media americani. Quella vista finora è la prima fase, ha aggiunto. L’offensiva russa in Ucraina – dice un alto dirigente dell’amministrazione Usa – mira a “decapitare” il governo di Kiev.

Ferma condanna del segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. “La Russia ha attaccato l’Ucraina, è un atto brutale di guerra. Quello che aveva detto da mesi è successo. E’ un momento grave per noi, la guerra è in Europa. Nei prossimi giorni invieremo ulteriori forze sul fianco Est dove già sono state inviate migliaia di truppe. Dopo l’invasione della Russia di un Paese non alleato abbiamo attivato oggi il piano di difesa della Nato, che dà maggior autorità ai comandanti in campo. Noi siamo pronti, ma la nostra è un Alleanza preventiva, non vogliamo un conflitto. La Russia ha chiuso le porte ad una soluzione diplomatica”.

I Paesi alleati della Nato – si legge nelle conclusioni del Consiglio Atlantico – non accetteranno mai riconoscimenti illegali” da parte di Mosca. Richiamiamo con urgenza la Russia a tornare indietro dal percorso di violenza e aggressione scelto. Nel corso della riunione del Consiglio Atlantico è stata approvato un ulteriore dispiegamento di forze di terra, acqua e aria sul fianco sinistro dell’Alleanza. E’ stata anche aumentata la prontezza di risposta dei contingenti.

“L’Ucraina si difenderà e vincerà. Il mondo può e deve fermare Putin: il momento di agire è ora”: così il ministro degli Esteri ucraino Kuleba dopo l’annuncio dell’operazione militare della Russia. “Putin ha lanciato un’invasione su larga scala dell’Ucraina: le nostre pacifiche città sono sotto attacco, questa è una guerra di aggressione”, aggiunge Kuleba. L’Ucraina impone la legge marziale nel paese. Lo afferma il presidente Volodymyr Zelensky.

“State calmi e state a casa”: il presidente ucraino invita a non lasciarsi prendersi dal panico, L’operazione russa in corso in diverse città dell’Ucraina mira a “distruggere lo Stato ucraino, impadronirsi del suo territorio con la forza e stabilire un’occupazione”: lo ha denunciato in un comunicato il ministero degli Affari esteri ucraino. Kiev ha anche invitato la comunità internazionale ad “agire immediatamente”. “Solo azioni unite e forti possono fermare l’aggressione dell’Ucraina da parte di Vladimir Putin”, aggiunge il ministero.

Durante un briefing presso l’ufficio presidenziale di Kiev, il consigliere di Zelensky Mykhailo Podolyak ha consigliato ai giornalisti di lavorare dalle loro redazioni poiché le autorità ucraine si aspettano un assalto alla sede del governo. Lo rendono noto su twitter diversi media presenti nella capitale ucraina.