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Silk Faw, Sinistra italiana: “Garantire i diritti dei lavoratori”

22 gennaio 2022 | 09:21
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Silk Faw, Sinistra italiana: “Garantire i diritti dei lavoratori”

REGGIO EMILIALeggiamo con grande sconforto che l’azienda cinese Faw , dove verranno prodotte le auto ibride/elettriche progettate dalla Silk Faw a Gavassa, con il marchio motor valley Reggio Emilia, è ultima nel rapporto Corporate Human Rights Benchmark, nei parametri più importanti per rispetto dei diritti umani addirittura con punteggio 0.

Noi ci siamo attivati per esigere che questa impresa nascente in un luogo strategico della nostra città, non impattasse negativamente sull’ambiente e ora ci tocca fare i conti e preoccuparci anche per il rispetto dei diritti umani nei confronti dei lavoratori. La nostra preoccupazione nasce dalle proteste che abbiamo potuto intercettare da video pubblicati in Cina dai lavoratori dell’azienda Faw e arrivati fino a noi. La presenza nel Consiglio di amministrazione del supermanager Li Chongtian, incarico avallato addirittura dal Governo della Repubblica Popolare Cinese aumenta ancora di più la nostra inquietudine.

Chi saranno i lavoratori di questa azienda, quali regole dovranno seguire? Comune e Regione si sono impegnati in questa impresa elargendo speranze per il futuro, garantendo posti di lavoro, contribuendo economicamente a larghe mani, per un’impresa che sembra già operativa e invece è ancora tutto sulla carta. L’Italia ha lottato in tutte le direzioni per raggiungere una condizione di lavoro dignitosa, è vero che abbiamo ancora tanta strada da fare tra la sicurezza sul lavoro, la parità di salario, i contratti precari, l’adeguamento ambientale, nonostante ciò non vogliamo rischiare che una “meravigliosa” fabbrica ultramoderna e ultratecnologica che nell’immaginario istituzionale dovrebbe diventare un fiore all’occhiello della nostra città, si debba rivelare un covo di sfruttamento e disumanità.

Pertanto chiediamo al sindaco, alla giunta di Reggio Emilia e al presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini di riflettere ed eventualmente esigere preventivamente regole giuste. Non abbiamo bisogno di compagni di viaggio non adeguati.

Sinistra Italiana Reggio Emilia