Tari, Coalizione civica contro la riscossione a Iren

21 dicembre 2021 | 10:30
Share0
Tari, Coalizione civica contro la riscossione a Iren

De Lucia e Aguzzoli: “Con incarico a Iren potrebbero aumentare i costi per gli utenti”

REGGIO EMILIA – “Pensiamo che il pubblico debba mantenere il controllo e gestione dei servizi locali, soprattutto se si tratta di riscossione e accertamenti delle tasse”. Così i consiglieri comunali di Reggio Emilia Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli (Coalizione civica) motivano il loro voto contrario, oggi in sala del Tricolore, ad una delibera sulla Tari. L’atto di indirizzo che trasforma la tariffa rifiuti in Tcp (tariffa a corrispettivo puntuale) prevede infatti tra l’altro che, dal 2022, il gestore dei servizi ambientali Iren si occuperà oltre che della bollettazione, anche della parte straordinaria relativa a accertamenti, contenzioso e attività anti-evasione.

Tuttavia, commentano De Lucia e Aguzzoli, “l’esternalizzazione dei servizi è allettante per un Comune perché libera personale e risorse impiegate in quel servizio che prima era gestito dal pubblico. Ma questo non avviene gratis”. Infatti “se guardiamo il quadro storico tutti i servizi dati alla multiutility quotata in borsa si sono tradotti in un aggravvio di costi nel lungo per l’utente”. Il problema, concludono, “è che nei fatti sarà impossibile tornate indietro alla gestione pubblica perchè non avremmo più il know how e il risorse per farlo. Non è esattamente un gran bel regalo di Natale da fare ai cittadini”.