Quarto polo università al Parco Innovazione, via libera del consiglio comunale

7 dicembre 2021 | 15:55
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Quarto polo università al Parco Innovazione, via libera del consiglio comunale

L’investimento del Comune è di 9,9 milioni di euro: Unimore acquisirà l’usufrutto per 29 anni e pagherà 4,9 milioni. I lavori termineranno entro marzo 2023

REGGIO EMILIA – Il Consiglio comunale nella seduta di ieri, lunedì 6 dicembre, ha approvato – con 20 voti favorevoli (Pd, Più Europa, Immagina Reggio, Reggio è) e 10 contrari (Lega Salvini premier, M5S, Coalizione civica, Fratelli d’Italia, Alleanza civica, Forza Italia) – l’accordo fra Comune di Reggio Emilia, Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, Stu Reggiane spa e Unindustria Reggio Emilia per la realizzazione e l’apertura del quarto Polo universitario nel Parco Innovazione, nell’ambito dell’Area Reggiane.

La nuova sede universitaria troverà posto nel Capannone 15C, a seguito dell’intervento di recupero edilizio e funzionale dell’immobile, a fianco del riqualificato Capannone 18 sede di laboratori di ricerca di aziende private e start up d’impresa, del Capannone 17 in riqualificazione e del Tecnopolo con laboratori di ricerca e trasferimento tecnologico di Unimore e Crpa.

Nel Capannone 15C, verranno dedicati all’Università 4.000 metri quadrati destinati ad ospitare 1.760 studenti grazie alla presenza di 9 aule, 4 laboratori, 2 sale studio, oltre ad alcuni spazi che saranno adibiti ad uffici amministrativi. Si tratta di numeri importanti che si vanno ad aggiungere all’imponente incremento di disponibilità dovuto alla recente inaugurazione degli spazi dell’ex-seminario diocesano, che con i suoi 9 mila metri quadri ha messo a disposizione di studenti e studentesse più di 1.500 posti aula. L’insediamento oggetto dell’accordo ospiterà quattro corsi di studi: “Scienze e Tecniche Psicologiche” e “Digital Education”, già attivi, nonché due nuovi Corsi di Laurea in ambito digitale.

L’accordo che ha portato alla costituzione del quarto Polo universitario è frutto di una collaborazione tra alcuni dei principali attori della città. Complessivamente l’investimento ammonta a 9,9 milioni di euro, che il Comune di Reggio Emilia si impegna a sostenere acquistando la proprietà dell’immobile, attualmente in fase di riqualificazione a cura di Stu Reggiane spa.

Unimore si impegna invece ad acquisire l’usufrutto degli spazi per 29 anni a fronte del pagamento di un canone pari a 4,9 milioni di euro di cui 1,4 milioni di euro come maxi canone iniziale oltre ad un canone annuale di 121.000 euro, pari a circa un terzo rispetto a quello sostenuto dal Comune per l’attivazione del mutuo necessario a coprire i costi di realizzazione.

Infine Unindustria Reggio Emilia si impegna a promuovere una raccolta fondi presso i propri associati con l’obiettivo di contribuire a sostenere i costi dell’ampliamento dell’offerta formativa garantendo fin da subito un impegno economico pari ad almeno 1 milione di euro. L’Accordo è aperto all’adesione di ulteriori Enti pubblici e soggetti privati interessati a sostenere l’investimento formativo a servizio dell’intero territorio.

I lavori di riqualificazione del Capannone 15C termineranno entro marzo 2023, mentre l’Università attiverà i corsi di studio per l’Anno accademico 2023-2024.