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Comune di Guastalla, i sindacati: “Relazioni da rivedere”

24 dicembre 2021 | 11:16
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Comune di Guastalla, i sindacati: “Relazioni da rivedere”

Cgil, Cisl e Uil protestano: “Il bilancio preventivo è stato approvato senza il nostro coinvolgimento”

GUASTALLA (Reggio Emilia) – “Apprendiamo dagli organi di stampa che l’amministrazione comunale di Guastalla ha approvato, il 22 dicembre scorso, il documento unico di programmazione e il bilancio preventivo 2022-2024. Ciò è avvenuto senza il coinvolgimento preventivo delle organizzazioni sindacali e la possibilità quindi, da parte nostra, di esercitare il  ruolo di interlocuzione e proposta frutto del rapporto costante con lavoratori e pensionati”.

Lo scrivono Cgil, Cisl e Uil che aggiungono: “Non vorremmo che la tendenza che si è manifestata negli ultimi tre anni, pur con delle differenze, in quanto nel 2020 non eravamo stati convocati mentre nel 2021 l’incontro è avvenuto a bilancio già approvato, diventasse una prassi consolidata. Le relazioni sindacali non possono essere derubricate ad una mera formalità, se possibile da evitare, aumentando di fatto il solco già esistente fra cittadini e politica”.

I sindacati sottolineano come, già a partire da ottobre 2021, avevano “dato ampia disponibilità per programmare un percorso di confronto sui temi del bilancio, richiesta poi formalizzata a metà novembre a tutti i Comuni. Auspichiamo che la voce dei lavoratori, dei pensionati e dei disoccupati di Guastalla sia tenuta in maggiore considerazione da chi amministra un territorio complesso e non privo di problematiche, soprattutto in un momento di crisi e transizione come questo. Il nostro obiettivo è quello di poter svolgere i confronti preventivi con tutti i Comuni della provincia prima dell’approvazione dei loro Bilanci di previsione”.

Concludono Cgil, Cisl e Uil: “Chiediamo quindi che  si possa da subito invertire questa tendenza e riprendere i corretti confronti tra le parti, come del resto è previsto dai Protocolli sottoscritti dalle rispettive rappresentanze istituzionali Anci e Regione Emilia-Romagna”.