Notte di inseguimenti: recuperate due auto rubate

REGGIO EMILIA – Notte di inseguimenti a Reggio Emilia e Rubiera: i carabinieri sventano furti e recuperano due autovetture rubate. E’ caccia nel capoluogo reggiano ai malviventi che sono fuggiti a piedi.

Nella tarda serata di ieri i carabinieri hanno mandato a monte gli intenti dei malviventi che fanno parte di una delle batterie di ladri appartenenti alla “banda delle ville” che la sera, incuranti anche della presenza dei proprietari, entrano nelle abitazioni rubando preziosi e denaro, per poi fuggire a bordo di auto che, talvolta, rubano nelle abitazioni prese di mira, grazie anche alle chiavi che trovano nelle case.

Alcuni di questi malviventi ieri sera, tra le 19.30 e le 20, hanno dovuto “rivisitare” i loro progetti che avrebbero interessato il comune di Rubiera. Infatti una pattuglia della stazione di Rubiera, nel corso di un servizio perlustrativo, a seguito di segnalazioni provenienti dal sistema di gestione dei varchi Ocr, ha intercettato e si è messa all’inseguimento, in due differenti momenti, di due veicoli rubati.

Poco prima delle 20 è stata intercettata, lungo la Via Emilia Ovest, una Renault Laguna, lunedì scorso nella ditta “Caterpillar”a Castelvetro di Modena. Il conducente della macchina, nel corso dell’inseguimento è andato verso Reggio Emilia dove, all’altezza di via Asseverati, ha abbandonato il mezzo insieme al complice fuggendo nei campi adiacenti.

Alle 20.15, non appena terminato il recupero della Laguna, è arrivata una seconda segnalazione di veicolo rubato, sempre dal sistema Ocr, che ha segnalato un ingresso all’altezza del Ponte Secchia, quindi proveniente da Modena, di una Fiat Idea rubata dopo un furto in abitazione a Pavone del Mella (Bs) sempre lunedì scorso. Anche questo secondo veicolo è stato intercettato a Masone. Ne è scaturito un secondo inseguimento, a folle velocità, per tutta la tangenziale di Reggio Emilia al termine della quale il conducente, unico occupante del veicolo, ha imboccato viale Piazza di Martiri di Tien an Men per poi infilarsi nell’ingresso di un’azienda dove, vista preclusa ogni via di fuga, ha abbandonato il mezzo fuggendo a piedi.

Sulle due auto i carabinieri hanno rilevato le impronte che saranno inviate al Reparto investigazioni scientifiche dei carabinieri di Parma per le indagini di comparazione con i soggetti pregiudicati censiti in banca dati.