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Meloni al Pd: “FdI voterà Draghi al Colle se si va alle urne subito”

5 ottobre 2021 | 08:49
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Meloni al Pd: “FdI voterà Draghi al Colle se si va alle urne subito”

Letta: “Si vince allargando la coalizione”. Salvini: “Affluenza mi spinge ad autocritica. Nessuno usi voto per abbattere governo”

REGGIO EMILIA – “Credo che non si possa trattare in modo superficiale il dato sull’astensionismo: quando si vota in città importanti e c’è un astensionismo intorno al 50% non è una crisi della politica ma della democrazia”. Così la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni nella sede di FdI a Roma.

“La partita è ancora aperta e la più importante è Roma”. “FdI è il primo partito della Capitale e ha avuto un ruolo fondamentale nella determinazione del candidato sindaco e mi pare di poter dire che un centrodestra a trazione FdI è molto competitivo”, ha detto ancora la presidente di Fratelli d’Italia.

E ha aggiunto: “Ho sentito dire da Letta nella sua trionfalistica conferenza stampa che la destra è battibile. Certo, in democrazia se ci si misura, si batte o si è battuti ma il punto è se si è o disponibili a misurarci. Noi siamo pronti. Se Letta e il Pd sono coerenti con quello che dichiarano e sono così sicuri delle loro capacità e possibilità, io lancio una sfida al segretario del Pd: FdI è disponibile, ammesso che sia disponibile anche lui, a votare per Mario Draghi alla presidenza della Repubblica a patto che si vada a votare immediatamente e ci si misura in campo aperto in libere elezioni”.

Se Letta e Pd sono coerenti e così sicuri della loro capacità e possibilità, – dice la leader di FdI – lancio la sfida al segretario del Pd: FdI è disponibile a votare Draghi alla presidenza della Repubblica a patto che si vada a votare subito”.

Calenda: “Indicazioni di voto, deciderò nei prossimi giorni”
“Deciderò nei prossimi giorni sulle indicazioni di voto, personale e senza contropartita”, dice il candidato sindaco di a Roma, Carlo Calenda nel corso di una conferenza stampa al suo comitato.

Sala: “Risultato quasi storico a Milano”
“Credo che quello che sta maturando a Milano è qualcosa di importante, un evento quasi storico”. Così il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, commentando i primi risultati elettorali che lo danno in vantaggio con oltre il 50% delle preferenze.

Salvini: “Abbiamo scelto i migliori candidati possibili”
“Sono contento di essere il primo a commentare, sono abituato a metterci la faccia e non a dare colpe agli altri. Il primo commento è sull’affluenza: la maggior parte non ha votato. E’ per me e tutti un’autocritica. Occorre essere più concreti sulla vita reale. Non possiamo perdere tempo su vicende private”.

Così il leader della Lega, Salvini che sottolinea: “Abbiamo scelto i migliori candidati possibili, non criticherò nessuno, ma il voto di continuità nelle città e il non voto di dice che abbiamo fatto tardi nella loro scelta. L’anno prossimo votano 25 capoluoghi, città importanti da Genova a Palermo, da Monza a Lecce, il centrodestra ha il dovere di individuare i suoi candidati il prima possibile entro il mese di novembre per avere 5-6 mesi di tempo per spiegare la nostra idea di buon governo”.

Così Matteo Salvini allo speciale Tg1 sulle amministrative, invitando il centrodestra a “scegliere presto e insieme i candidati’. E ancora: “Oggi votavano gli italiani per eleggere i sindaci: se qualcuno usa il voto per abbattere il governo di unità nazionale si sbaglia di grosso. Noi qua stiamo e qua rimaniamo. Non mi appassiona il dibattito sulla legge elettorale, ma quello sul lavoro, tasse e futuro del Paese”.

Letta: grande vittoria Pd rafforza governo
“Questa grande vittoria del Pd e del centrosinistra rafforza l’ Italia e il governo: siamo tornati in sintonia con il Paese”. Così il leader del Pd, Enrico Letta. “Si vince allargando la coalizione .- ha sottolineato – andando oltre il Pd. Abbiamo dimostrato che la destra è battibile”. “La destra ha sbagliato campagna elettorale. Vinceva quando aveva un federatore, Berlusconi. Senza Berlusconi non vince più”.

Conte: per il M5s questo è il momento della semina
“L’avevo detto, ci avrei messo la faccia e ce la metto, questo è il tempo della semina per il M5s, siamo appena partiti con il nuovo corso, si è insediato appena prima che si depositassero liste, il nuovo corso non ha potuto dispiegare appieno le sue potenzialità. I risultati confermano l’enorme potenzialità del nuovo corso e la prospettiva seria di lavorare con le forze progressiste”. È il primo commento sul voto per le amministrative del leader del M5s, Giuseppe Conte, al Tg1.

Renzi: “Liste Iv davanti a M5s e spesso decisive”
“I dati dai seggi mostrano risultati molto buoni per i candidati sostenuti da Italia Viva. Sono felice soprattutto per i nostri candidati già eletti sindaci al primo turno”. Lo scrive su Twitter il leader di Iv Matteo Renzi. “E a chi ironizzava sui sondaggi faccio notare che quasi ovunque le nostre liste sono davanti ai 5Stelle e spesso decisive per la vittoria dei candidati. Davvero una splendida giornata. Avanti così”, aggiunge.