Assalto alla sede della Cgil, Sesena: “Sciogliete Forza Nuova e Casapound”

10 ottobre 2021 | 17:52
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Assalto alla sede della Cgil, Sesena: “Sciogliete Forza Nuova e Casapound”
Assalto alla sede della Cgil, Sesena: “Sciogliete Forza Nuova e Casapound”
Assalto alla sede della Cgil, Sesena: “Sciogliete Forza Nuova e Casapound”

Il segretario della Cgil: “Chi in questi anni ha dato copertura ideologica e politica a questi movimenti neofascisti deve essere chiamato a renderne conto”

REGGIO EMILIA – “Le Camere del lavoro sono un presidio di democrazia, legalità e diritto. Chi in questi anni ha dato copertura ideologica e politica a questi movimenti neofascisti deve essere chiamato a renderne conto, perché quello che è successo ieri è figlio di un’epoca che tende a non fare i conti pienamente con il fascismo che è un problema ancora presente nella pancia della società italiana. Non dobbiamo rimuoverlo e chiedere anche che certe associazioni parafasciste vengano sciolte e non si senta più parlare di Forza Nuova e Casapound”.

Lo ha detto questa mattina Cristian Sesena, segretario provinciale della Camera del lavoro di Reggio Emilia, nel corso di un presidio in via Roma, dopo l’assalto guidato dai leader di Forza Nuova alla Cgil di Roma durante le manifestazioni contro il Green pass, a cui hanno partecipato, fra gli altri, numerosi politici e anche il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi.

Ha detto Sesena: “Quello che è successo ieri è un atto gravissimo che porta le lancette dell’orologio indietro di 100 anni, quando il primo segnale di eversione, rispetto alla tenuta della democrazia, fu l’attacco alle Camere del lavoro. Noi ne subimmo una in via Farini e andremo là presto per mettere un targa commemorativa. Non possiamo aprire nessun tipo di spiraglio al ritorno di questo passato. Le Camere del lavoro sono un presidio di democrazia, legalità e diritto”.

E ha aggiunto: “Chi in questi anni ha dato copertura ideologica e politica a questi movimenti neofascisti deve essere chiamato a renderne conto, perché quello che è successo ieri è figlio di un’epoca che tende a non fare i conti pienamente con il fascismo che è un problema ancora presente nella pancia della società italiana. Noi siamo qui a difendere il patrimonio di storia di valori e di ideali fra cui l’antifascismo che rappresenta il nostro Dna. A partire da sabato prossimo Cgil, Cisl e Uil organizzeranno una manifestazione nazionale contro i rigurgiti fascisti. Saremo a Roma a dire senza se e senza ma che il fascismo deve sparire dall’Italia una volta per tutte”.

La solidarietà alla Camera del lavoro è arrivata dal sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, dal sindaco e dalla giunta di Guastalla, da Legacoop Emilia Ovest, Istoreco, Cna e dai consiglieri comunali De Lucia e Aguzzoli.