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Acquisto della seconda casa: i 3 passi per farlo bene

5 ottobre 2021 | 09:43
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Acquisto della seconda casa: i 3 passi per farlo bene

REGGIO EMILIA – Il mercato delle seconde case è molto florido, e non potrebbe essere diversamente. Si parla infatti di una tipologia di abitazioni ricca di vantaggi, che può diventare un vero e proprio investimento. La seconda casa è il luogo ideale per trascorrere la bella stagione o le vacanze invernali, e si può affittare il resto dell’anno, riuscendo così a creare anche una piccola rendita. È chiaro, comunque, che una seconda casa dev’essere scelta con grande attenzione, perché comporta un costo abbastanza elevato. Vediamo quindi i 3 passi fondamentali per farlo bene.

Stabilire un budget

Così come avviene per qualsiasi altro acquisto di un certo valore, la prima cosa da fare è stabilire un budget dal quale partire, e attenersi alla cifra scelta. È uno step fondamentale, anche perché dà la possibilità di effettuare una prima scrematura delle case candidate per l’acquisto, escludendo gli immobili che al momento risultano troppo costosi per il proprio portafogli. Inoltre la definizione di un budget è indispensabile per evitare di affrontare una spesa superiore alle proprie possibilità. Per calcolare il budget, è necessario tenere sempre a mente la spesa da dedicare a un’eventuale ristrutturazione parziale o totale della casa appena acquistata. In caso di mancanza di liquidità, è comunque possibile chiedere un prestito.

Informarsi su tasse, spese e agevolazioni fiscali

Naturalmente l’acquisto di una seconda casa presuppone il pagamento di una serie di tasse, come IMU, TASI e TARI, oltre alle imposte di registro e catastali (insieme all’IVA). Per quel che riguarda le spese, bisogna considerare soprattutto le utenze, cercando un’offerta luce per la seconda casa, e anche una per il gas, che sia conveniente e che possa consentire di risparmiare, senza ledere la qualità del servizio. Fra le spese bisogna includere anche i costi dell’arredo, soprattutto se si desidera affittare l’immobile, dato che sarà necessario seguire le tendenze di design più gettonate.

Passando alle agevolazioni fiscali, è utile sapere che il bonus ristrutturazioni per la seconda casa offre la possibilità di portare in detrazione IRPEF il 50% delle spese sostenute per interventi di manutenzione straordinaria, restauro o ristrutturazione edilizia.

Realizzare una proposta d’acquisto

Sebbene il prezzo venga sempre fissato dal venditore, sappiamo che spesso si tratta di una semplice base di partenza. Il consiglio è di effettuare in prima persona una valutazione dell’immobile, ingaggiando un esperto, in modo tale da ottenere un riscontro sulla cifra richiesta dal venditore. In presenza di questa valutazione, sarà poi possibile contrattare sul prezzo d’acquisto della casa, per trovare una soluzione che possa essere vantaggiosa per entrambe le parti. A quel punto si comunica la proposta d’acquisto al venditore, presentando una cifra ufficiale, e si attende la risposta della controparte. Bisogna comunque distinguere la proposta d’acquisto tramite agenzia immobiliare da quella tra privati, e conviene sempre contattare un esperto per avere delucidazioni.