Furti al Corso di Correggio, ladro incastrato da un’impronta

31 luglio 2021 | 12:04
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Furti al Corso di Correggio, ladro incastrato da un’impronta

E’ un 30enne correggese che è stato accusato di una raffica di colpi commessi in luglio nel polo scolastico

CORREGGIO (Reggio Emilia) – I carabinieri hanno catturato il ladro seriale dell’istituto scolastico Convitto Corso. E’ un 30enne di Correggio che ora è accusato di una raffica di furti commessi in luglio nel polo scolastico. Ad incastrarlo anche le orme delle scarpe lasciate sul cemento fresco (nell’istituto scolastico sono in corso lavori edili) in occasione dell’ultimo furto. Orme ricondotte alle scarpe che l’uomo calzava quando è stato convocato in caserma e che sono state sequestrate per accertamenti.

Il primo furto era avvenuto nella tarda sera dell’8 luglio con la sottrazione di 4 computer portatili, un proiettore e la forzatura di due distributori automatici di bevande dai quali era stato prelevato il denaro. Il secondo la sera del 9 luglio con il furto, dopo aver forzato le porte di alcune aule, di 8 computer portatili e un 1 tablet. Il 29 luglio il terzo colpo con la sottrazione di tre computer e una quarantina di euro dai distributori di bevande. Colpi in fotocopia con il ladro che era entrato all’interno del polo scolastico passando dalla parte posteriore della scuola dove è aperto un cantiere per le ristrutturazioni dell’istituto.

In occasione dell’ultimo furto il ladro ha lasciato un’impronta plantare in un corridoio in cui era stato appena messo in posa del cemento fresco che è stata repertata dai carabinieri. Dietro i tre furti, che hanno causato un danno complessivo di oltre 10.000 euro, i militari ritenevano esserci un 30enne del paese, noto ai carabinieri correggesi, che è stato convocato in caserma.

Qui, messo davanti alle evidenze, ha ammesso le sue responsabilità ma si è anche presentato, secondo i carabinieri, calzando le stesse scarpe utilizzate in occasione del furto, dato che erano compatibili con l’impronta plantare rilevata. Ora i militari stanno cercando di recuperare la refurtiva e di appurare responsabilità di eventuali complici.