Vino e turismo, alla scoperta della Spergola: fra borghi, castelli e gastronomia

4 giugno 2021 | 12:52
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Vino e turismo, alla scoperta della Spergola: fra borghi, castelli e gastronomia

In un video si propone un modo diverso per visitare il nostro territorio

REGGIO EMILIAConfcommercio-Imprese per l’Italia Reggio Emilia presenta il video “La Spergola: un antico vitigno per proporre un modo innovativo di visitare Reggio Emilia” (link Youtube: https://youtu.be/RvS3CfY4ok0) realizzato nell’ambito del “Concorso di idee per la valorizzazione della dieta mediterranea” promosso dalla Regione Emilia Romagna per il progetto europeo “MD.net Mediterranean Diet: When Brands Meet Peoples” col contributo del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale. Il progetto ha l’obiettivo di promuovere l’enogastronomia locale e il suo legame coi valori della dieta mediterranea sui mercati internazionali attraverso la realizzazione di un video sulla qualità dell’offerta integrata di vino e piatti del territorio reggiano.

La riscoperta dell’antico vitigno Spergola di Scandiano è stata scelta come base per uno storytelling che lega il recupero e il riavvio della produzione e lo colloca in un concept attuale di offerta turistica esperienziale.

Il video sarà proposto per azioni di promo-commercializzazione dell’offerta turistica e enogastronomica locale: sui siti web della Compagnia della Spergola, dei Comuni di riferimento (Scandiano, Albinea, Quattro Castella, Bibbiano, Casalgrande, Castellarano, Vezzano, Viano) e di Confcommercio Reggio Emilia, oltre che in occasione di fiere e workshop turistici e vinicoli.

«La Spergola -dichiara l’Assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca della Regione Emilia Romagna, Alessio Mammi– è un vitigno che racconta il nostro territorio: appartiene a una tradizione antica, che si perde nella storia dei nostri vigneti e delle nostre produzioni e ha salde radici nel futuro. Un vitigno ritrovato, oggi prodotto con ottimi risultati nelle cantine del pedecollina reggiano. Un ottimo vino da aperitivo che nulla ha da invidiare ai più conosciuti e che sta davvero conquistando i consumatori. Valorizzarla e promuoverne la diffusione nei mercati nazionali ed esteri è un impegno che ci prendiamo e portiamo avanti, convinti che il suo valore qualitativo e commerciale serva a promuovere l’intero comparto vitivinicolo reggiano ed emiliano-romagnolo. Ci preme inoltre tutelare la biodiversità e dare impulso alle coltivazioni di varietà antiche, una grande ricchezza ambientale collettiva, necessaria a salvaguardare la vita del Pianeta».

«La Spergola -sottolinea il Presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giorgio Zanni– condensa in un sol calice l’eccellenza di un intero territorio e rappresenta al meglio tutta la bellezza di questa terra. La Provincia di Reggio Emilia ha da sempre compiuto un prezioso lavoro a tutela delle biodiversità e al servizio della valorizzazione dei nostri prodotti tipici e continuerà a essere al fianco di ogni iniziativa finalizzata a promuovere le tante eccellenze reggiane. Ancor di più se il progetto rappresenta un’altra nostra tipicità: il lavoro di squadra e l’impegno che nella Spergola mettono produttori, associazioni di categoria, Comuni ed esperti. Grazie al cui prezioso e duro lavoro è stato possibile salvaguardare questo antico vitigno di grande fascino e bontà, che affonda le proprie radici nell’epoca di Matilde di Canossa e che rischiava di scomparire».

«Visto l’interesse crescente di clienti e ristoratori locali e i recenti riconoscimenti ottenuti da questo vino -aggiunge Francesca Lombardini, Presidente del consorzio di promozione turistica Club di Prodotto Reggio Tricolore e di Federalberghi Reggio Emilia, l’associazione albergatori di Confcommercio- abbiamo deciso di rivolgerci al turismo enogastronomico italiano ed estero che ricerca esperienze autentiche che legano i prodotti al territorio. Il pacchetto turistico che trovate allegato è un esempio di come questo territorio può sorprendere e affascinare i suoi visitatori attraverso un turismo slow ed esperienziale».

Sul territorio è attivo un network di cantine e otto Comuni, La Compagnia della Spergola, che già collabora con gli operatori del turismo e del commercio dell’area di Reggio Emilia per lanciare proposte di esperienza enogastronomica e turistica fortemente identitarie. «La Compagnia della Spergola -spiega il suo Presidente Giorgio Monzali– raccoglie l’eredità dell’antica Società Enologica Scandianese e, grazie alla sua compagine mista di cantine e amministrazioni locali, porta avanti la sua missione di tutelare la viticoltura locale in coerenza coi principi della salvaguardia ambientale e della valorizzazione del territorio».

«Nella realizzazione di questo video -conclude il Presidente di Confcommercio Reggio Emilia, Davide Massarini– il nostro intento era quello di passare un messaggio al quale siamo molto affezionati: rendere una peculiarità della nostra terra un volano anche turistico. Per questo Spergola è stato il tramite, il fil rouge per raccontare come il turismo slow sia, tra gli altri, una formula certamente sublime per dare il giusto tempo e il giusto sguardo ad alcuni scorci, sapori e tradizioni della nostra terra».