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Vaccino, allarme su forniture Pfizer di luglio in Emilia-Romagna

22 giugno 2021 | 16:50
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Vaccino, allarme su forniture Pfizer di luglio in Emilia-Romagna

Stimate 200mila dosi in meno. L’assessore regionale Donini: “Proiezioni ancora incerte”

REGGIO EMILIA – Allarme giallo sulla campagna vaccinale in Emilia-Romagna. Nelle forniture delle prime due settimane di luglio di Pfizer per l’Emilia-Romagna potrebbe mancare all’appello un consistente numero di dosi (200.000 secondo alcuni rumors) mettendo a rischio le prenotazioni delle nuove prime dosi per le fasce d’età interessate.

Ad esprimere preoccupazione sono il presidente della Regione Stefano Bonaccini e l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, in visita oggi a Reggio Emilia, dove hanno svolto la seduta di giunta e incontrato gli amministratori locali sui progetti per la ripartenza post pandemia.

“C’è un certo timore per quanto riguarda la programmazione delle nuove dosi, proprio quando invece pensavamo di andare a ‘stanare’ chi non è ancora vaccinato”, conferma Donini. Precisando però che “c’è ancora molta incertezza su queste, che sono proiezioni”. Di sicuro invece, prosegue l’assessore, c’è “che tratteremo con il Governo, magari per compensare nelle ultime due settimane di luglio quelle che eventualmente mancheranno prima”.

A giugno, su 1,5 milioni di vaccini arrivati in Emilia-Romagna, 1,2 erano Pfizer. Come annuncia il presidente Bonaccini, intanto, da oggi sono 3,5 milioni i cittadini emiliano-romagnoli vaccinati, un risultato “raggiunto con una decina di giorni di anticipo rispetto a quanto previsto”. Anche se, continua il presidente, “ci preoccupa un po’ questo rallentamento per la prima volta nelle consegne dei vaccini”. In dettaglio i vaccinati con entrambe le dosi sono a livello regionale 1,2 milioni, 1 milione coloro che hanno ricevuto almeno la prima dose e altri 600.000 i prenotati.