
La donna, stanca dei continui soprusi, a maggio si era rivolta al pronto soccorso
REGGIO EMILIA – Anni di percosse e vessazioni verso la moglie: 36enne allontanato dalla casa familiare. I carabinieri della stazione di Rubiera, insieme al personale della Divisione anticrimine della questura, ieri hanno dato esecuzione ad una misura di allontanamento dalla casa familiare emesso dal tribunale a carico di un 36enne abitante a Reggio Emilia.
Il provvedimento scaturisce dall’ennesima storia di violenza che questa volta vede come vittima una giovane moglie. Secondo quanto ricostruito dai militari, che hanno seguito le indagini, la donna era vittima di violenze fisiche e psicologiche quantomeno dal 2015. Solo lo scorso maggio, ormai esausta dalle continue vessazioni, aveva trovato la forza di andare al pronto soccorso di Reggio Emilia dove era stata sopposta, tra l’altro, ad una consulenza psichiatrica che aveva certificato le precarie condizioni psicofisiche in cui si trovava.
La segnalazione fatta ai carabinieri di Rubiera da parte dei sanitari, aveva fatto sì che l’uomo venisse denunciato per maltrattamenti in famiglia e che la vittima lasciasse precauzionalmente la casa di famiglia.